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    Economia e Lavoro
    9 Luglio 2020
    800mila dipendenti dell’artigianato in attesa delle retribuzioni di marzo
    Ammortizzatori sociali, CNA: “Il governo trasferisca subito le risorse al Fondo Fsba”

    CIVITAVECCHIA-VITERBO – CNA al governo: “Trasferisca immediatamente e interamente le risorse stanziate per il sostegno al reddito dei lavoratori dell’artigianato tramite il Fondo di Solidarietà Fsba”.

    Dei 765 milioni assegnati con il decreto Rilancio, solo 248 sono stati resi disponibili, dopo quasi 40 giorni, e immediatamente erogati dal Fondo, ma di questo passo si arriverà a ferragosto per liquidare a 800mila dipendenti gli assegni relativi alle retribuzioni di aprile.

    Una situazione vergognosa per l’associazione, che umilia i lavoratori e mette in grande difficoltà i datori di lavoro artigiani, che chiede l’immediato sblocco dei fondi e sollecita la disponibilità di risorse aggiuntive per 500 milioni di euro, necessari a soddisfare le richieste di prestazioni pervenute fino al mese di maggio per il Covid-19.

    “Nel Lazio, ad esempio, – osserva la CNA Viterbo e Civitavecchia – sono state protocollate finora quasi 11mila domande per più di 30mila lavoratori. Un numero destinato a crescere. Saranno a carico del Fondo anche le richieste di cassa integrazione in deroga per i dipendenti dell’artigianato inviate alla Regione e da quest’ultima all’Inps. Con i fondi del decreto Rilancio già assegnati, è stato completato il pagamento delle prestazioni di marzo e si è appena iniziato a provvedere per quelle di aprile.  Per molte imprese, inoltre, le diciotto settimane stanziate dal governo sono terminate ed è ormai evidente che occorre prolungare il sostegno al reddito. Questioni ineludibili in attesa di una risposta tanto chiara quanto tempestiva”.