logo
    Cronaca, Sanità
    10 Luglio 2020
    Si torna a parlare della rsa con un nuovo gruppo che difende l'operato della struttura
    Madonna del Rosario, un gruppo di familiari dei pazienti: “Non ci riconosciamo nel Comitato parenti”

    «Siamo un gruppo di familiari e di dipendenti della rsa Madonna del Rosario che non si riconosce nel famoso “Comitato parenti”». Inizia così una lettera inviata, tra gli altri, al Sindaco Ernesto Tedesco, all’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato e al direttore generale della Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle. Si torna, quindi a parlare della triste vicenda che ha visto la rsa diventare il primo cluster cittadino, finendo sulle reti nazionali per l’alto numero di contagiati. Gli scriventi puntano il dito contro i membri del Comitato «che tanto si adoperato in questi ultimi tempi, attraverso giornali e televisioni, con atteggiamenti ingiusti e lesivi nei confronti di una struttura che ha sempre assolto con grande professionalità i suoi compiti di assistenza ad anziani fragili. Il periodo trascorso e speriamo, ormai alle spalle, è stato terribile per tutti – si legge nel testo – in quanto siamo stati colpiti, direttamente o indirettamente da una pandemia che ha stravolto e sta stravolgendo le nostre vite e quelle del mondo intero e , pertanto, non possiamo non prendere le distanze dal citato “Comitato” e da altre forme di protesta ingiuste, pretestuose e diffamatorie, smentite oggettivamente oltre al resto anche dal fatto che tutti noi parenti, anche in questa situazione difficile, non volevamo spostare i nostri cari in altre rsa. Teniamo a precisare – proseguono – che i nostri cari sono sempre stati assistiti nella rsa Madonna del Rosario con cura e professionalità e che mai è mancata anche quella umanità necessaria ed indispensabile in questi casi. Siamo a chiedere quindi che, al più presto, terminate le procedure per la chiusura del “Centro Covid”, la Madonna del Rosario torni ad essere quella che è sempre stata, ovvero una Residenza sanitaria assistenziale di alto livello. Con l’auspicio che le autorità che ci leggono si adoperino in tal senso con celerità. Tanto si doveva. Il presente comunicato è stato sottoscritto da familiari e dipendenti. Le firme in originale – concludono – sono custodite dal promotore dello stesso che le mette a disposizione per la visione a vostra cortese richiesta». Per la struttura è stato richiesto anche un audit regionale e i membri del Comitato parenti hanno presentato un esposto, tutti gli atti sono in Procura.

    Italpress video
    ROMA (ITALPRESS) - Questa settimana Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, è stata alla Rimini Marathon per raccontare la storia di "Cor...
    19 Aprile 2024
    Lo sport ci fa sentire meno soli
    Italpress video
    ROMA (ITALPRESS) - Questa settimana Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, è stata alla Rimini Marathon per raccontare la storia di "Cor...
    19 Aprile 2024
    I pericoli del web
    Italpress video
    ROMA (ITALPRESS) - Gli studenti dell'Istituto Europeo di Design hanno voluto sensibilizzare i genitori sui pericoli dell'eccessiva esposizione online ...
    19 Aprile 2024