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    Amministrazione
    20 Luglio 2020
    Scavi Acea via dei Colli, residenti sul piede di guerra
    Da marzo non se ne parla ancora di ripristino

    CIVITAVECCHIA – Due scavi a ‘cielo aperto’ effettuati da Acea a marzo e non ancora chiusi hanno fatto infuriare i residenti di Via dei Colli, che hanno deciso di rivolgersi alla nostra redazione per segnalare la situazione in quanto l’area, dalla quale si propagano miasmi non certo salutari per i cittadini, è divenuta ‘regno’ incontrastato di topi e zanzare.

    “La misura è colma, – tuonano i residenti – lo scavo in questione fatto da Acea nel marzo scorso per il rinnovamento della rete idrica cittadina, almeno è quanto ci hanno spiegato chiedendo notizie sulla questione non più procrastinabile, deve essere immediatamente chiuso. L’apertura, di circa 2 metri di ampiezza, si trova in un vialetto di pertinenza della stessa Acea e a circa 100 metri ce n’è un altro che presenta grosse tubazioni e valvole di chiusa a cielo aperto”.

    Detti scavi si trovano nelle adiacenze della palazzina al civico 16, quindi vicinissimi alle abitazioni, con le dovute conseguenze ‘salutari’ per chi ci abita.

    “Dopo quasi 5 mesi, visto l’avvicinarsi del mese di Agosto, – incalzano – non se ne parla di risolvere il pericoloso e maleodorante cantiere e di questa situazione siamo davvero stufi. Lo scavo è diventato tana di topi, zanzare e chi più ne ha più ne metta, in alcune ore della giornata arrivano fin dentro le nostre case effluvi maleodoranti di putrido, che certamente non ci rendono la vita facile, tanto a livello di vivibilità che di salubrità. Paghiamo regolarmente e profumatamente le bollette dell’acqua, anche per questo pretendiamo rispetto”.

    I residenti di via dei Colli si appellano quindi agli organi preposti affinchè la situazione venga celermente ripristinata per buona pace di tutti, soprattutto per ragioni di salute e sicurezza pubblica.