logo
    Salute
    20 Agosto 2020
    Covid, Santori (Lega) “Il Governo dica la verità sulla seconda ondata”

    ROMA – “È evidente che c’è qualcosa di strano, di incomprensibile per i comuni mortali. E il governo ha il dovere di fare immediatamente chiarezza, le terapie intensive sono fortunatamente quasi del tutto vuote, le imprese si avviano seppur lentamente alla ripresa, dopo un blocco di tre mesi, ma l’esecutivo ricomincia con le chiusure. Devono dirci subito la verità sul Covid-19 e sui rischi di una seconda ondata“.

    Fabrizio Santori (Lega) interviene sulla pandemia dopo il nuovo stop imposto alle discoteche.

    “Chi dovrebbe aiutare la ripresa del Paese sembra lavorare per affossare la nostra spina dorsale economica, vale a dire le piccole e medie imprese. Esistono studi che sostengono come oggi il Covid-19 abbia perso forza e, anche in presenza di tanti contagiati e asintomatici, – sostiene il leghista – i rischi sarebbero nettamente inferiori rispetto al passato. Posto che il rischio zero non esiste, ci chiediamo perché giornali e tv, però, continuino con i bollettini quotidiani che seminano solo paura. Se lo fanno, forse, sono in possesso di notizie che i cittadini non hanno: il virus riprenderà forza in autunno? C’è il rischio di una seconda ondata violentissima, che metterà gli ospedali di nuovo in ginocchio?

    Queste sono domande a cui deve rispondere il Governo. Abbiamo il diritto di sapere quello che sta accadendo; abbiamo il diritto di conoscere quale sarà il più realistico scenario della diffusione del virus; abbiamo il diritto di sapere se si prevedono nuove chiusure totali, che costringerebbero al conseguente fallimento migliaia di aziende. In definitiva, vogliamo conoscere cosa sta succedendo davvero nel Paese e cosa ci aspetta in autunno. Conte, Speranza, Di Maio, Renzi e Zingaretti hanno il dovere di spiegarlo bene, perché, se non lo hanno ancora capito, sappiano che cittadini e imprenditori sono esasperati, e non accetteranno supinamente sciacallaggi e nuovi lockdown”.