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    Cronaca, Economia e Lavoro
    2 Dicembre 2020
    Via alla sinergia tra Confcommercio, Agilo, Incitur e Incoming vlogging tour
    Turismo e commercio serrano i ranghi: ”Civitavecchia ha bisogno di risorgere”

    CIVITAVECCHIA – “La Città di Civitavecchia ha bisogno di risorgere, di alzare la testa e smettere di guardare a terra ma davanti a sé verso un orizzonte più ampio e più roseo. È da un forte, comune sentire e da una imprescindibile condivisa esigenza di rinascita (economica e culturale) che ha inizio una sinergia tra la Confcommercio cittadina e le locali realtà professionali del Turismo quali l’Associazione nazionale di guide e accompagnatori turistici Agilo, la Cooperativa di Servizi Turistici nata per la promozione di Civitavecchia e del suo territorio Incitur e l’Agenzia di Incoming Vlogging tour”.

    Inizia così una nota a firma congiunta delle varie realtà cittadine. Associazioni e non che fanno quadrato in un momento particolarmente difficile con un’emergenza sanitaria che è andata a colpire duramente un settore già precedentemente provato.

    “Un’esigenza comune – spiegano – ed una percezione comune ci spingono ad unire le forze, per un futuro di collaborazione e confronto. L’esigenza comune è il Lavoro, il diritto di espletare correttamente e dignitosamente il nostro lavoro. La percezione comune è quella di trovarsi in una città che ha inserito la retromarcia, una città in cui le scelte non portano mai verso uno sviluppo condiviso ma piuttosto verso un frazionamento e depotenziamento di energie, competenze e proposte”.

    I due settori del Commercio e del Turismo, intrinsecamente uniti e collegati, chiedono quindi insieme:

    CONDIVISIONE delle proprie istanze con l’Amministrazione Comunale, non per delegare la realizzazione di progetti propri bensì per dotare l’Amministrazione di quelle nozioni di sviluppo e criticità dei settori citati, che soltanto figure professionali specifiche sanno individuare ed analizzare con cognizione di causa.

    CONFRONTO con l’Amministrazione sulle istanze citate al punto precedente, per poter ascoltare ed apprendere dalle istituzioni, potenzialità e problematiche del profilo istituzionale.

    PROGRAMMAZIONE: dalla condivisione e dal confronto con l’AC, attendiamo e auspichiamo un percorso celere e condiviso di programmazione di strategie di sviluppo, nel settore del Commercio e del Turismo.

    “Tre semplici punti – continuano – che racchiudono in sintesi quella che deve essere l’essenza della Politica al servizio di una Comunità attiva, propositiva e brulicante di idee e valide professionalità. Numerosissime sono le famiglie di Civitavecchia che appartengono alla categoria del commercio e svariate centinaia sono le guide e gli accompagnatori turistici che risiedono a Civitavecchia e che desidererebbero lavorare nella propria città, invece di dover, senza possibilità di scelta, sostenere 3 ore di viaggio, andata e ritorno, verso la Capitale per sbarcare il lunario. Civitavecchia è una città ricca di storia e di gente volenterosa e pronta a fare il salto di qualità. Siamo stanchi di vedere “passare”, a bordo di mezzi a 4 o più ruote, turisti diretti alla Stazione ferroviaria oppure verso Roma; stanchi di respirare soltanto l’inquinamento atmosferico che deriva da tanto traffico navale e su ruote; stanchi di vedere abortire opportunità di finanziamento per lo sviluppo turistico della città; stanchi – concludono – di assistere ad un disinteresse ingiustificato e dannoso verso il potenziale di sviluppo economico e turistico di Civitavecchia quale, ad esempio, la stupenda collezione Navalia all’interno del Maschio del Forte Michelangelo; stanchi di assistere ad una politica che ignora ciò per cui è nata, i diritti dei propri cittadini elettori”.