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    Economia e Lavoro
    7 Dicembre 2020
    Il rappresentante dell'associazione Mppp invita amministrazione e imprese ad una "maggiore assunzione di responsabilità"
    Commercio, Nunzi: ”Risposte concrete in tempi brevi”

    CIVITAVECCHIA – “Credo siano comprensibili le richieste da parte delle varie associazioni del commercio per un incontro di programmazione con il Comune”. Lo dichiara Tullio Nunzi, rappresentante dell’associazione Meno poltrone, più panchine.  “La situazione del commercio – prosegue – in particolare di alcuni settori come ristorazione, abbigliamento, calzature e turismo, sfiora veramente la tragedia. Un momento delicatissimo, con l’obiettivo di centinaia di imprese di non chiudere bottega. Ovvio che c’è bisogno di strategie su cui occorre l’intervento dell’amministrazione. Il futuro può essere solo di crescita e di impegno; la missione comune è sostenere ed aiutare le imprese senza se e senza ma. Indennizzi, moratorie fiscali, creditizie, investimenti necessari a mettere in moto crescita e produttività  a vantaggio di più coesione sociale, togliendo – dichiara duro Nunzi – a carrozzoni clientelari e settori ormai bolliti”.

    Per fare questo secondo Nunzi sono necessari “tavoli istituzionali,per portare al sistema imprenditoriale più risultati possibili. Perché non pensare, da qui alla fine di questa pandemia, ad un “comitato consultivo permanente” tra amministrazione e associazioni che almeno una volta a settimana evidenzi le varie  problematiche? Si sarebbe evitato ad esempio l’ipotesi dei divieti di parcheggi a corso Marconi e le conseguenti fibrillazioni. Sarà un Natale difficile per imprese e famiglie,i cui consumi subiranno un calo del 12% rispetto l’anno scorso. Il presidente di Confcommercio regionale  ha detto: il commercio è vita. Niente di più vero il commercio aggiungo io è socialità, sicurezza, occupazione e contributo al pil cittadino. Per questo – conclude Nunzi – si richiede ad amministrazione e imprese una maggiore assunzione di responsabilità – conclude – e risposte rispetto ad una crisi devastante. Possibilmente in tempi brevi”.

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