CIVITAVECCHIA – Mentre prosegue su più fronti il dialogo tra amministrazione comunale, confcommercio e associazioni di commercianti gli esercenti chiedono un’accelerazione.
Un bisogno che sembra farsi sempre più concreto anche alla luce delle recenti riunioni. Lunedì l’assessore al Commercio Emanuela Di Paolo ha incontrato la Confcommercio locale e l’associazione dei commercianti del centro storico “Il Centro del buon gusto” per parlare di De.Co., regolamento del commercio e lavorare su alcune delle proposte messe in campo dagli stessi esercenti. «Sono andato via – spiega il vice presidente della Confcommercio di Civitavecchia Giulio Santoni – dopo aver appurato che sulla De.Co.siamo rimasti allo stesso punto. Non è ancora stato scelto il logo e non è stata nominata la commissione. Dopo il primo incontro di ottobre ne sono seguiti diversi e al primo febbraio ancora niente. La creazione di un brand – ha detto – va fatta con criteri specifici, comprendo i problemi legati al covid e agli uffici ma la comprensione non va d’accordo con i tempi del commercio. Mi auguro che per questa estate riusciremo ad avere un circuito perché abbiamo perso due momenti importanti come natale e pasqua, momenti importanti per promuovere Civitavecchia tramite prodotti come i biscottini o le pizze di pasqua. Non metto in dubbio la buona volontà dell’amministrazione e dell’assessore ma c ’è bisogno di risposte più veloci». Simile la linea di pensiero di Luca Lupidi, rappresentante dell’associazione “Il Centro del buon gusto”. «Ho espresso malcontento perché in questi 11 mesi non si è fatto molto. Abbiamo creato questa associazione che va dal centro storico a via Trieste, fino a Monte Grappa per aiutare commercio e cittadini e valorizzare quest’area con iniziativa che andrebbero anche a migliorare la qualità della vita dei civitavecchiesi, come ad esempio la ztl temporanea di questa estate».
Iniziativa molto apprezzata sia dai ristoratori che dai cittadini. «Per quanto riguarda la De.Co. – ha spiegato Di Paolo – ci siamo riaggiornati alla prossima settimana. Sono state depositate alcune buste con i marchi, ci sono stati dei rallentamenti dovuti principalmente al covid e al fatto che il personale in smartworking può smaltire principalmente l’attività ordinaria. Abbiamo recepito le proposte dell’associazione, pensiamo ad esempio alla ztl in vista della riapertura serale anche se le modalità sono ancora da studiare. Il lavoro si muove si più fronti. Ad esempio c’è il progetto di Fiumaretta, mi sento di rassicurare i commercianti dicendo che andremo a regolamentare i flussi. Prosegue il dialogo anche con l’Adsp con il nuovo presidente Musolino. Si parla della possibilità di riaprire varco Fortezza, cosa che farebbe gioco ai commercianti. I temi sono tanti e stiamo lavorando». Prosegue il dialogo anche sul fronte regolamento dehors, dopo l’incontro della scorsa settimana in cui Confcommercio ha snocciolato le problematiche con l’assessore all’Urbanistica Leonardo Roscioni, oggi ce ne sarà un altro con l’associazione di categoria che ribadisce la necessità che regolamento per installazioni esterne e quello dehors camminino parallelamente.
