CIVITAVECCHIA – Chirurgia oncologica d’élite all’ospedale San Paolo dove è stato asportato un rene per la presenza di una massa tumorale di 12 centimetri in laparoscopia. M.C. paziente di 70 anni, è stato visitato per la prima volta a novembre all’ospedale Padre Pio di Bracciano, presso l’ambulatorio chirurgico, da Chiara Amatucci per alcuni dolori addominali e sintomatologia varia. La dottoressa gli ha consigliato alcuni accertamenti tra cui una tac addominale che ha mostrato una voluminosa neoformazione di circa 12 centimetro a carico del rene destro. Amatucci si è confrontata con il primario della Chirurgia della Asl Roma 4 Pasquale Lepiane che ha poi visitato il paziente. Il dottore ha informato l’uomo sui rischi che stava correndo con quella grossa neoplasia nel rene e, dopo aver completato l’iter diagnostico, gli ha consigliato l’operazione. Il 70enne ha effettuato una scintigrafia renale per confermare il funzionamento del rene sinistro visto che il destro sarebbe stato asportato. Una volta accertato questo l’equipe del dottor Lepiane, composta dai medici Amatucci, Andrea Balla e Federica Saracina, ha optato per l’approccio laparoscopico, meno invasivo, asportando massa e, quindi, rene dal paziente. L’intervento, a cui era presente l’anestesista Giovanna Penna, è andato bene e il 70enne è stato dimesso, in salute, dopo soli 4 giorni. Nel corso delle varie fasi sono state rispettate tutte le norme anti covid e fatti i tamponi in ingresso e in dimissione. L’esperienza in questo tipo di approccio chirurgico fa brillare il San Paolo, ponendolo come punto di riferimento per il territorio e non solo, visti i pazienti che lo scelgono anche da Roma.