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    Politica
    10 Febbraio 2021
    Ptpr, Righini (Fdi): meno rigidità sui vincoli, altrimenti le imprese del Lazio resteranno bloccate

    ROMA – “Genera inquietudine l’intenzione della Giunta Zingaretti di approvare un PTPR che impone una gestione ancora più rigida e complicata dei Vincoli.  Così ripensato il Piano Territoriale Paesistico Regionale azzera le opportunità di lavoro su almeno due terzi del territorio del Lazio soggetto a normativa paesaggistica. Ma l’amministrazione di Sinistra resta sorda al grido d’allarme delle associazioni di categoria, preoccupate anche dalle recenti modifiche al Testo Unico sull’Edilizia che bloccano la rigenerazione urbana”.

    E’ quanto si legge in un comunicato di Giancarlo Righini consigliere regionale di Lazio di Fdi.

    “Strette in questa tenaglia di provvedimenti – sottolinea Righini – non riusciranno a rilanciarsi le imprese dei comparti: costruzioni, turistico, ricettività, balneare, agricolo, produttivo e commerciale. Di conseguenza si avrà un calo del Pil regionale e una ridotta capacità di preservare il territorio dal degrado urbano e ambientale. Ancora una volta le scelte della giunta di Sinistra in materia di sviluppo economico contrastano con le promesse di una maggiore semplificazione delle procedure. E’ palese infatti che, se si approva una normativa paesaggistica con procedure complicate che ne rendono quasi impossibile l’attuazione, non si favoriscono gli investimenti. Pertanto in sede di approvazione del PTPR in Consiglio Regionale sosterremo l’esigenza di mantenere il punto di equilibrio tra tutele e sviluppo già raggiunto in sede di precedente approvazione, al fine di generare possibilità di sviluppo”.