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    Sanità
    9 Maggio 2021
    L'operazione, effettuata su una donna di 47 anni, è stata guidata dal responsabile della Uoc Pasquale Lepiane
    Chirurgia, al San Paolo intervento di resezione del fegato

    CIVITAVECCHIA – Chirurgia fiore all’occhiello dell’ospedale San Paolo. Nei giorni scorsi, nonostante le difficoltà legate al covid, l’equipe del responsabile della Uoc Pasquale Lepiane, che ha guidato l’intervento, ha effettuato con successo una resezione minore del fegato.

    Parte tutto a marzo quando M.P., una donna di 47 anni, si reca in Pronto soccorso per dolori addominali, lì viene diagnosticata una colecistite acuta e la paziente viene operata d’urgenza, la colecisti rimossa e il decorso post operatorio prosegue senza intoppi.

    L’esame istologico effettuato sul campione prelevato durante l’operazione è andato poi ad indicare una piccola neoplasia allo stadio iniziale. A quel punto il dottor Lepiane ha convocato la paziente e spiegato che tipo di intervento sarebbe stato necessario effettuare. La 47enne ha accettato di sottoporsi all’operazione, nonostante i rischi, che è stata effettuata da Lepiane con Federica Saraceno e l’anestesista Giuseppe Galeno.

    Nel corso dell’intervento è stata fatta un’ecografia per escludere la presenza di ripetizioni metastatiche. L’intervento è stato un successo, la porzione di fegato asportata e la donna è stata dimessa pochi giorni fa. Un intervento d’élite che ancora una volta mostra il grande potenziale dell’ospedale San Paolo con la 47enne che ha accettato una seconda operazione a distanza di un mese circa mostrando fiducia nei confronti dell’equipe chirurgica.

    «Grazie al lavoro di umanizzazione e alla collaborazione tra le varie discipline – ha detto Lepiane – abbiamo costruito un percorso diligente».

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