CIVITAVECCHIA – È polemica per l’assenza di Forza Italia e Lista Tedesco in commissione urbanistica, proprio nel giorno in cui anche il presidente dell’Adsp Pino Musolino prende parte ai lavori finalizzati all’approvazione della variante propedeutica al mega progetto da 4,5 milioni che darà un volto totalmente nuovo alla Frasca.
Un’assenza che non è passata inosservata con i consiglieri comunali di minoranza Marco Piendibene e Carlo Tarantino che in una nota hanno spiegato l’importanza della seduta in cui c’è stata l’approvazione della delibera che riguarda, appunto, l’adozione della variante urbanistica necessaria per l’intervento di riqualificazione della Frasca e del recupero dei siti archeologici “Cappelletto”, “Columnia” e “Torre Bertalda”. Piendibene e Tarantino sottolineano quanto questo provvedimento “presentato e finanziato dall’Autorità di sistema portuale con circa 4,5 milioni di euro, che consentirà, pur a fronte della creazione di un parco naturalistico, la fruibilità per tutte le attività tradizionali legate a quel tratto di litorale” sia importante.
Nel corso della sessione Musolino ha illustrato ancora una volta il progetto dimostrando, come ribadito anche dai presenti in commissione, sensibilità e voglia di fare. “Dispiace – hanno commentato i due consiglieri – che un atto così importante e significativo sia passato senza i voti di Forza Italia e della Lista Tedesco o Polo Democratico che dir si voglia. I due partiti di maggioranza sono infatti risultati inspiegabilmente assenti mentre tutta l’opposizione, insieme alla Lega che esprime anche il Presidente di Commissione, ha votato all’unanimità consentendo l’approvazione del provvedimento e il suo invio al prosieguo dell’iter per la definitiva approvazione in Consiglio comunale”.
Il salviniano Raffaele Cacciapuoti, presidente della Commissione, ha parlato di assenze comunicate preferendo non commentare e porre attenzione sull’importanza di “un progetto davvero unico e ringrazio il presidente dell’Adsp Musolino per la vicinanza dimostrata – ha detto Cacciapuoti – alla città e per la disponibilità. Il provvedimento andrà ora licenziato in consiglio, poi ci saranno altri passi autorizzativi e per marzo-aprile dovrebbero partire i lavori che termineranno in 12-18 mesi da cronoprogramma. Sarà una bellezza unica al mondo”. Un’assenza che pesa soprattutto in considerazione che alla presentazione del progetto della pista ciclabile Civitavecchia-Santa Severa era assente in massa la Lega.
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