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    Politica
    29 Gennaio 2022
    Il sindaco di Allumiere interviene dopo il via libera della Regione al progetto proposto dalla Società ”Ambyenta Lazio spa”
    Secco no anche dalla collina: « Può arrecare danni alla salute dei cittadini e alla salubrità di un territorio già compromesso»

    “Ancora una volta dobbiamo subire un attacco al territorio: diciamo un “no” secco senza se e senza ma alla realizzazione del biodigestore sul nostro territorio”. A tuonare così da Allumiere è il sindaco Antonio Pasquini dopo la conferenza dei servizi durante la quale tutti i comuni del comprensorio hanno espresso parere negativo per la realizzazione di un impianto di produzione di biometano nel comune di Civitavecchia. “Esprimo, a nome di tutta la maggioranza del comune di Allumiere – prosegue il sindaco Antonio Pasquini – una netta e decisa contrarietà alla realizzazione del progetto proposto dalla Società ”Ambyenta Lazio S.p.A.”, ennesimo progetto che può arrecare danni alla salute dei cittadini ed alla salubrità di un territorio già pesantemente compromesso dalla presenza di attività altamente inquinanti. La salute del territorio, la tutela dell’aria, delle produzioni agricole ed il rilancio turistico sono tra i principi basilari dell’Osservatorio ambientale e sarebbe quanto mai necessario attivarsi per dare un senso compiuto ed utile alla struttura”. Pasquini poi prosegue ancora: “Come amministrazione, abbiamo espresso la nostra totale contrarietà attraverso la figura del nostro tecnico presente in conferenza dei servizi e attraverso una delibera di giunta del 24 novembre 2020, in cui con forza abbiamo ribadito il nostro ”No” a tale progetto: è ora di smetterla, non è possibile tornare ciclicamente su questa problematica, dobbiamo fare in modo di non assistere, ogni sei mesi, ad attacchi di società che presentano sul nostro territorio progetti altamente inquinanti. Basta giocare in difesa, dobbiamo essere noi e le nostre comunità a scegliere gli obiettivi e lo sviluppo di questo territorio. Per questo sto già provvedendo ad organizzare insieme agli altri sindaci un’azione concreta che contribuisca a fermare la realizzazione di questo progetto”. Il primo cittadino di Allumiere conclude poi: “Non possiamo continuare a subire attacchi da ogni parte mettendo a rischio il nostro territorio e la nostra cittadinanza».