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    Sanità
    7 Febbraio 2022
    Il sindacato interviene sulle difficoltà del reparto
    Pronto soccorso, Ugl: ”Pronti a mobilitarci per risolvere le problematiche”
    Giuliano e Attig: ''Tante segnalazioni. Costretti a denunciare lo stato di grave criticità''

    CIVITAVECCHIA – La Ugl Salute è pronta a mobilitarsi per risolvere le problematiche che affliggono oramai da diverso tempo il pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia.

    “Non si capisce come sia possibile – dichiarano Gianluca Giuliano, segretario nazionale e Fabiana Attig, segretario territoriale di Civitavecchia – in un momento come questo, dove ancora si combatte strenuamente per l’emergenza Covid, non pensare ad un potenziamento del numero degli operatori sanitari del pronto soccorso. Sono tante le segnalazioni che ci sono giunte e quindi siamo costretti a denunciare lo stato di grave criticità per chiedere alla Asl un intervento tempestivo, che non può che essere quello, come ribadito in più occasioni, di rafforzare il numero del personale impegnato in prima linea concludono i sindacalisti”.

    Una situazione già evidenziata nel corso degli anni e che è andata ad acuirsi con la pandemia dove il Pronto soccorso resta il primo punto di impatto dell’ondata di contagi. Il reparto resta sotto stress, come spiegato anche negli scorsi mesi dal suo primario.

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