logo
    Speciale medicina
    3 Marzo 2022
    Il gruppo farmaceutico tedesco continua a puntare sul nostro Paese
    Grünenthal, nozze d’argento con l’Italia

    Grünenthal, oltre 75 anni di storia che da un quarto di secolo parla anche italiano. Dopo avere rilevato 26 anni fa il sito Farmaceutici Formenti nel cuore della mini pharma valley di Origgio, in provincia di Varese, il gruppo tedesco continua a puntare convinta sul nostro Paese. Nel 2020, grazie ad un investimento di oltre 12 milioni di euro, ha espanso del 30% la capacità produttiva dello stabilimento dove dai primi mesi del 2023 verrà fabbricata per il mercato internazionale la formulazione nasal spray di Zomig* (zolmitriptan). Obiettivo più di 4 milioni di confezioni l’anno, in aggiunta a quelle dell’analgesico Palexia* (tapentadolo) che ormai da 10 anni da Origgio copre l’intero fabbisogno europeo ed extraeuropeo.

    Dal 1996, anno dell’avvicendamento proprietario, il sito ha vissuto un aggiornamento costante di tecnologie, modelli organizzativi, formazione e competenze, oltre a un potenziamento dell’efficienza degli impianti, con lo scopo di soddisfare i livelli di eccellenza necessari alla produzione sia in proprio sia conto terzi. E’ infatti destinato a gruppi farmaceutici globali esterni il 50% della produzione dello stabilimento, fortemente integrato con gli altri 2 siti europei di Grünenthal, in Germania e Svizzera, e nodo di una rete che comprende 2 ulteriori poli in Ecuador e Cile, dedicati al mercato Latam. Complessivamente i 5 stabilimenti compongono una squadra impegnata nel fornire medicinali Grünenthal a tutto il mondo e un servizio di produzione conto terzi completo e integrato verticalmente, dal principio attivo al farmaco finito, con un ampio portafoglio che include lo sviluppo e l’ottimizzazione del processo produttivo, i servizi regolatori, il confezionamento, il rilascio e la distribuzione. Con un portafoglio di 3.800 prodotti di varie formulazioni, sono 100 i Paesi forniti grazie al lavoro di 1.400 dipendenti in tutto il mondo. La crescita del sito di Origgio si inserisce in un percorso che sta internalizzando nello stabilimento la produzione di alcuni farmaci acquisiti da Grünenthal. Il centro lombardo è diventato inoltre una piattaforma di accesso al mercato europeo per aziende extra Ue, ad esempio asiatiche o americane.