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    Amministrazione, Cronaca
    10 Marzo 2022
    Agraria, Porrello (M5S): ”L’ente vada subito ad elezioni”

    CIVITAVECCHIA – “Nell’attesa che la giustizia italiana faccia il suo corso, credo che le dimissioni dalla carica siano doverose ed opportune”. Interviene così il vice presidente del consiglio regionale del Lazio Devid Porrello in merito alla vicenda che ha visto il presidente dell’Università Agraria di Civitavecchia sottoposto agli arresti domiciliari. “A quanto si apprende dagli organi di informazione, la misura è stata chiesta dal pm per le accuse di peculato, abuso d’ufficio e falso. L’arresto – ricorda il consigliere regionale del M5S – arriva al culmine di una attività investigativa condotta dalla Guardia di Finanza di Civitavecchia e sarebbe nata dalla denuncia di un ex dipendente. De Paolis avrebbe speso soldi dell’Agraria per motivi personali, presentando delle ricevute false. Ferma restando la presunzione d’innocenza e che l’indagato, in questo caso arrestato, non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva, non posso che augurarmi che le indagini degli organi competenti facciano piena luce su una lunga serie di vicissitudini che hanno contraddistinto l’operato del presidente e sulle quali negli anni non ho mancato di esprimere la mia dura opinione. In questi anni ci siamo scontrati spesso e tanti dei dubbi da me sollevati sono rimasti senza risposta”.

    Porrello, ancora una volta, ricorda quindi “che il mandato del presidente De Paolis è infatti scaduto nel 2020 e che solamente ad aprile 2021 i 6 consiglieri in carica rimasti su 11 (ben 5 si erano già dimessi in blocco da mesi) abbiano deciso di indire le elezioni per ottobre 2022. De Paolis si dimetta – ha concluso – le elezioni dell’Università Agraria si tengano il prima possibile”.