La prima di Micheli in prima squadra. Subito un appuntamento di prestigio alle 11 in casa per il neo allenatore rossoblu chiamato all’impresa di fermare la Polisportiva Cimini, seconda in classifica ma senza più Marco Scorsini, esonerato venerdì mattina assieme al dirigente Marco Laurini. Michele Micheli ha risposto alla chiamata della presidente Sabrina Fioravanti lasciando di fatto l’Under 16 che si trovava al terzo posto in graduatoria. Il mister si è presentato ufficialmente nella sala stampa dell’Angelo Sale. «Sono onorato per questo incarico e ci prepariamo per una partita importante – sono le sue prime parole – ho detto ai ragazzi che dovranno dare l’anima per portare la nave al sicuro il prima possibile. Non gioco per pareggiare, perciò proveremo a partire subito nel migliore dei modi. Certo, il Cimini non ha più un grande allenatore come Marco e sarà un match tra due squadre che hanno cambiato in questi giorni e si trovano in una situazione simile, anche se i valori di classifica dicono altro. Vorrei la tribuna piena come accadeva tempo fa». Parla anche Federico D’Aguanno, centrocampista esterno che è stato allenato da Micheli nel settore giovanile del Ladispoli. «Non è un periodo facile e bello per noi questo – ammette il laterale destro – a 8 partite dalla fine ci siamo ritrovati senza il direttore sportivo e con il cambio di un altro mister e devo dire che soprattutto mentalmente non è una situazione che ci aiuta. Però ormai siamo arrivati quasi alla fine e dobbiamo cercare di fare punti per raggiungere il nostro obiettivo. Sono molto contento che mister Micheli sia riuscito finalmente ad arrivare in prima squadra. Lo stimo tantissimo come persona e come mister, nelle giovanili mi ha allenato per due anni e mi ha fatto crescere tantissimo. Siamo noi a dovergli dare una mano. Lo ascolteremo per tirarci fuori quanto prima dalla zona di pericolo». Confermato lo svuotamento dell’infermeria. L’esterno sinistro Capanna è pronto al rientro dopo due giornate in tribuna. Nell’ultima rifinitura ha provato e non ha più fastidio alla gamba. Così come Agostini, il portiere e Toscano, attaccante. Imbarazzo della scelta per Micheli che deciderà la formazione all’ultima ora.
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