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    Amministrazione
    30 Marzo 2022
    Civitavecchia – Pirgo, il Pincio predispone la gara

    Previsto un affidamento fino al 2026 per i 142 metri di arenile libero

    CIVITAVECCHIA – Memore di quanto accaduto nelle passate stagioni, il Comune prova ad accelerare per garantire la piena fruibilità della spiaggia del Pirgo per tempi ragionevoli.

    L’ufficio demanio marittimo ha infatti predisposto una determina propedeutica alla gara per l’affidamento della gestione dei servizi connessi alla balneazione che sarà espletata dalla CUC Consorzio I Castelli della Sapienza, adottando il criterio dell’offerta più economicamente vantaggiosa. Una concessione relativa alle stagione 2022-2026, che quindi permetterà di poter pianificare meglio interventi ed offerta per una della poche spiagge cittadine centrali.

    La concessione riguarda in particolare i 142 metri di spiaggia e mira a garantire servizio di sorveglianza e salvataggio ai bagnanti, pulizia giornaliera e raccolta differenziata dei rifiuti, rimessa in pristino e piena funzionalità, gestione e pulizia dei servizi igienici pubblici comunali garantendo l’accessibilità anche alle persone diversamente abili, assistenza alle persone con difficoltà motorie e percettive o diversamente abili che vogliono usufruire della spiaggia e accedere al mare. E ancora servizio noleggio attrezzature da spiaggia su richiesta dell’utenza, garantendo comunque l’accesso libero e l’uso gratuito all’arenile, servizio di chiosco/bar.

    È possibile, in maniera facoltativa, prevedere anche noleggio cabine, pedalò, canoe e simili, area giochi bambini, intrattenimento musicale, nel rispetto delle ordinanze vigenti, servizi per l’attività sportiva all’aperto e servizi aggiuntivi migliorativi, su proposta degli operatori economici, compatibili con l’area oggetto di affidamento.

    Resta l’incognita dell’isolotto. Nella planimetria allegata alla determina, infatti, viene specificato che “l’Isolotto del Pirgo e pontile di collegamento non oggetto di affidamento ex art. 45bis”.

    La zona ad oggi è chiusa con il lucchetto al cancello ormai da mesi. Problemi di capienza – si era parlato di una portata di 277 persone – è di staticità? Problemi legati a possibili assembramenti da evitare in periodo di emergenza sanitaria dovuta al Covid?

    Su questo aspetto il Comune non ha fatto ancora chiarezza e neanche di quello che sarà quest’anno il futuro dell’area, considerate le denunce della passata stagione, soprattutto da parte della consigliera della Svolta Fabiana Attig, sull’affidamento dell’area che dopo anni di tentativi andati a vuoto, si è riusciti ad assegnare. Oggi si parla di concessione della spiaggia; bisognerà capire quale sarà il prossimo indirizzo dell’amministrazione, in tal senso.