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    23 Maggio 2022
    Giro d’Italia, dopo l’impresa di Ciccone a Cogne e il riposo si riparte: domani c’è il Mortirolo

    MILANO – Il Giro d’Italia è entrato nella fase decisiva, con le montagne a fare selezione e una lotta serrata per arrivare davanti a tutti sul traguardo di domenica prossima 29 maggio a Verona. Dopo la grande impresa di ieri a Cogne compiuta dall’abruzzese Giulio Ciccone (oltre venti chilometri di fuga solitaria sulle salite del Gran Paradiso) e il riposo di oggi, domani si riparte con un altro tappone alpino da far tremare le vene ai polsi. Domattina, infatti, si partirà da Salò, sul Lago di Garda, per arrivare all’Aprica dopo aver affrontato ben tre Gran Premi della Montagna, tutti di prima categoria, tra cui il leggendario Mortirolo. Le gerarchie dopo le montagne valdostane non sono cambiate: Carapaz resta in maglia rosa con l’australiano Jai Hindley a inseguire a soli 7′ secondi di ritardo dal leader. Per quanto riguarda i nostri portacolori Pozzovivo è 5° a 1′ e Nibali 8° a poco meno di 3′. Le altre classifiche: Bowman  con 109 punti continua a portare sulle spalle la maglia azzurra di miglior scalatore. Nella classifica a punti che assegna la maglia ciclamino, invece, Demare sembra ormai irraggiungibile avendo un distacco dal secondo, l’inglese Cavendish, di ben 117 punti. Stesso discorso per Almeida (maglia bianca) nella classifica del miglior giovane, riservata ai corridori nati dopo il 1° gennaio 1997: il suo vantaggio sull’ex maglia rosa Juan Pedro Lopez Perez è superiore ai 3 minuti e mezzo.