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    26 Aprile 2024
    Poker a Brighton: Man City presente. Scoppia la Premier: domani Villa e Liverpool, domenica NLD

    Il Manchester City c’è. C’è sempre. Per quella che francamente da mercoledì sera, complice trionfo dell’Everton sul Liverpool all’ultimo Merseyside Derby di sempre a Goodison Park, può esser tornata forse definitivamente corsa a due. Se i Reds sembrano infatti aver finito la benzina, tra eliminazione atalantina e seconda sconfitta nelle ultime tre in campionato, lo stesso non può dirsi per il Man City che, dopo l’amarissima rigorata madridista, non solo ha conquistato con le unghie e con i denti poco più di 48 ore dopo la finale di FA Cup, ma ha pure immediatamente ripreso passo giusto in Premier: ieri sera netto poker a Brighton, un 4-0 che porta le firme di Foden (doppietta e quest’anno consacrazione definitiva, incredibile continuità realizzativa), Alvarez (in attesa che recuperi del tutto Haaland) e sempre De Bruyne, stavolta primo gioiello di testa (splendida esecuzione in tuffo su cross di Walker) della sua carriera britannica. Guardiola che resta padrone del suo destino ma per continuare a scrivere altre pagine di storia, stavolta in palio prima squadra britannica di sempre a vincer potenzialmente quattro Premier consecutive, non può sbagliare nessuna delle prossime 5 gare restanti. All’Arsenal, capolista, ne mancano 4. Ma vanta 77 punti. Pep insegue a 76, differenza reti tutta Gunners. Venerdì di transizione perché scoppia Premier e calendario: domani si riparte, altro giro e altra corsa. Liverpool, solo 4 gare restanti e rimasto fermo a quota 74, che apre il quartultimo turno a Londra col West Ham, un sabato in cui il Villa impegnato col Chelsea può chiudere ogni discorso Champions e blindare il quarto posto. Domenica i botti da titolo: North London Derby in casa Tottenham sulla strada dei Gunners, Guardiola in campo a Nottingham contro un Forest a caccia disperata di punti salvezza. Può succedere qualsiasi cosa. Allacciate le cinture.