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    Cronaca
    11 Luglio 2022
    Russo accoltella ucraino nel centro per richiedenti asilo: arrestato dalla Polizia

    PERUGIA – La guerra, si sa, porta con sé risentimenti e incomprensioni. E questo può accadere anche a migliaia di chilometri dal fronte. E così non sorprende la lite tra un 74enne russo e un 53enne ucraino scoppiata in un centro per richiedenti asilo gestito dalla diocesi di Perugia. L’ucraino è stato colpito con un coltello al torace e l’aggressore è stato rintracciato vicino alla struttura e arrestato dalla Polizia. Alla base dell’aggressione, verosimilmente, un’accesa discussione sulla guerra. Gli agenti accorsi presso il centro a seguito di una segnalazione hanno trovato il personale sanitario del 118 dell’ospedale ”Santa Maria della Misericordia”, intento a soccorrere la vittima, che ha riferito agli agenti di essere stato aggredito con un grosso coltello da cucina dal coinquilino. Presi contatti con il responsabile della struttura, i poliziotti hanno acquisito alcuni elementi utili per rintracciare l’autore del gesto e hanno subito attivato le ricerche. L’uomo è stato trovato vicino alla struttura, nei pressi di un’area semi boschiva, sporco di sangue e ubriaco. Ha raccontato ai poliziotti di aver avuto una lite con il coinquilino per un acceso scambio di vedute, verosimilmente legate all’attuale situazione in Ucraina. Dopo essere stato accompagnato in Questura per gli accertamenti di rito, il 74enne ha accusato un malore ed è stato soccorso dai sanitari che lo hanno portato in ospedale per verificare le sue condizioni di salute. Il cittadino russo è stato arrestato dagli operatori per tentato omicidio e lesioni personali aggravate ed è stato accompagnato presso il carcere di Capanne in attesa dell’udienza di convalida. La vittima, invece, non è in pericolo di vita ed è attualmente ricoverato presso l’ospedale ”Santa Maria della Misericordia di Perugia”. Sono in corso le indagini della Squadra mobile per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.