di Simona Tenentini

VALLERANO -Dopo le polemiche torna il sereno.

Vallerano, paese dei Cimini noto in tutta la provincia per i festeggiamenti in onore del patrono S.Vittore con i fuochi d’artificio come punta di diamante, è stato scosso, la settimana scorsa da un evento mai successo prima: la rinuncia in massa dei nuovi nominati per la deputazione che ha causato il posticipo della consueta cerimonia di passaggio.

In pratica, quando si concludono le celebrazioni i “vecchi” deputati che si sono occupati dell’organizzazione nominano i nuovi componenti per l’anno successivo.

Quest’anno, dopo l’ottima riuscita della festa curata dalla deputazione guidata dal presidente Paolo Volpicelli, nessuno si aspettava quello che invece si è verificato, ovvero la possibilità di non poter portare avanti la tradizione per mancanza di volontari pronti a sacrificare tempo ed impegni per bene del paese.

Questo l’amaro annuncio sui canali social della Bettala di San Vittore.

“Cari Valleranesi,ci troviamo costretti a rinviare la cerimonia del passaggio delle consegne tra la vecchia e la nuova deputazione, a causa delle varie rinunce da parte dei deputati nominati.Vogliamo che la nuova deputazione abbia il tempo di aggregare altri volenterosi e riesca a partire in numero adeguato e con il piede giusto.Ve lo comunichiamo con grande rammarico, ma con la fiducia che, anche in questo momento, i Valleranesi sapranno rimboccarsi le maniche e rispondere al nostro Patrono.”.

Alla fine però tutto è bene quel che finisce bene ed il gruppo, nonostante tutto, è stato costituito.

Sabato scorso, finalmente, si è tenuta la tanto attesa cerimonia di passaggio:

“Carissimi Valleranesi,Vi comunichiamo con gioia che il passaggio delle consegne dalla deputazione 2021/2022 alla nuova deputazione 2022/2023, si svolgerà domani pomeriggio a partire dalle ore 17.30 con il tradizionale corteo diretto alla Chiesa di San Vittore Martire, accompagnato dalla Banda Musicale G.M. Nanino di Vallerano.Evviva San Vittore!”