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    Cronaca
    28 Settembre 2022
    Fino a 100 minuti di ritardo sulla Roma-Viterbo, la Regione convoca Rfi

    VITERBO – Autunno di passione per i pendolari della Roma -Cesano-Viterbo.

    Ritardi che sfiorano i 100 minuti, guasti, disagi e lavoratori costretti a prendere giorni di ferie.

    Una situazione che ormai si ripete quotidianamente con sempre maggiore frequenza quasi sempre negli stessi tratti, tra Cesano di Roma e Anguillara Sabazia o tra Vetralla e Capranica,  e che è diventata insostenibile.

    Un tratto di poco più di 80 km, due terzi a binario unico, che si trasforma in un vero e proprio calvario giornaliero non più tollerabile per lavoratori, studenti o persone che utilizzano il treno per recarsi ad effettuare visite mediche.

    La Regione con una nota ufficiale si è pertanto decisa a convocare Rfi per avere delle spiegazioni ufficiali: “La Regione Lazio ha già provveduto a convocare con urgenza le competenti strutture di Rete Ferroviaria Italiana al fine di avere immediatamente una relazione sulle cause dei disagi di questa mattina sulla linea FL3 e sulle motivazioni che fino a questo momento non hanno ancora portato ad un regolare ripristino del servizio, peraltro già garantito da parte di FTI la scorsa settimana. 

    Si tratta di una situazione che non può essere in alcun modo tollerata e che crea problemi agli spostamenti di migliaia di cittadini che ogni giorno usano la linea per motivo di lavoro o semplicemente per raggiungere una località diversa”.