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    31 Ottobre 2022
    Capannelle – Cavalli, Agiato stravince il «Premio Umbria» e stacca il biglietto per Dubai

    ROMA – Era annunciata come la grande festa autunnale del galoppo e così è stato. Anzi per qualcuno la festa è stata doppia se non tripla.

    Complice anche una giornata straordinariamente calda che ha invogliato migliaia di appassionati ad accorrere all’Ippodromo Capannelle, il Roma Champions Day ha rispettato le attese grazie allo straordinario spessore tecnico dei protagonisti delle sette corse in programma.

    Passione, colore, entusiasmo, emozioni, spettacolo, tutto in un indimenticabile pomeriggio ippico.

    «In una giornata meravigliosa come quella di oggi – le parole di Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle -, le emozioni sono contrastanti. Se da una parte c’è la soddisfazione per la straordinaria riuscita del Roma Champions Day con i prestigiosi risultati tecnici , dall’altra esiste una concreta preoccupazione per la crisi energetica. Un problema che si sta facendo pressante, rendendo il nostro lavoro sempre più difficile, specie alla luce dei rincari folli di bollette e spese varie. Oggi quindi, nel celebrare l’importanza e la qualità dello spettacolo che offriamo all’ippodromo, lanciamo un appello che è anche un grido di dolore: se vogliamo evitare il rischio di chiudere tutto è fondamentale il sostegno delle istituzioni e del MIPAAF».

    Ma torniamo alle cose di “casa nostra”. Nella terza corsa era attesa la prova del castrone sauro di 5 anni AGIATO, padre BATED BREATH madre ROSA DEL DUBAI (DUBAI DESTINATION) allenato dalla Grizzetti Galoppo Srl e di proprietà della Equos Racing Team Srl (allevatore Azienda Agricola Francesca Srl) e montanto in modo perfetto da Andrea Atzeni.

    Tra i proprietari il Conte Ferdinando Guglielmotti che poco più di due settimane fa aveva portato lo straordinario esemplare a Parigi in vista dell’importante gara di ieri a Capannelle e così “l’assassino” è torna sempre sul luogo del delitto. Infatti, Agiato, il Tudini primaverile, si è portato a casa anche il corrispettivo autunnale, frutto di una micidiale stoccata nel furlong conclusivo che ha lasciato il resto della compagnia in lotta furibonda per le piazze a respirare polvere. Il giudice d’arrivo – essendo indecifrabile il consueto fotofinish -, decretava runner-up Il Sindacalista, Raifan al terzo posto, mentre Collinsbay e Ipompieridiviggiu si dividevano l’ultimo compenso.

    Grande festa al momento della premiazione con Ferdinando Guglielmotti che ha ritirato la coppa e l’assegno premio di 70mila e 400 euro. Adesso riposo per AGIATO e poi preparazione in vista di una trasferta a Dubai dove tenterà di consacrarsi in eterno nella storia dei velocisti più forti di tutti i tempi.