logo
    Amministrazione
    4 Novembre 2022
    Micci (Lega): “Regolamento sui matrimoni una mia idea. Aspettiamo quelle dell’Amministrazione Frontini”

    VITERBO – Arriva in commissione un’iniziativa regolamentare tesa a consentire la celebrazione dei matrimoni e le unioni di rito civile anche al di fuori del Comune, in strutture ricettive private. Avevo io stesso preparato la bozza del testo normativo nella precedente consiliatura, protocollata nel marzo 2021, ma la caduta dell’amministrazione ne aveva di fatto interrotto l’iter di approvazione. Accolgo, quindi, con piacere l’intenzione dell’Amministrazione Frontini di proseguire nell’iniziativa, con testo modificato, riprendendola e portandola in votazione all’ultima seduta di commissione. Il provvedimento, oltre a permettere alle coppie una maggiore scelta di luoghi per celebrare il proprio matrimonio civile, è certamente un’occasione in più per gli imprenditori privati di ampliare e diversificare la propria attività. Ma c’è un altro dato che va rilevato. Ed è sul piano politico. Nonostante la sindaca non perda occasione per puntualizzare l’incapacità a suo dire, di chi c’era prima di lei, oggi dobbiamo rilevare che le poche cose che approdano in commissione e in consiglio comunale sono quelle della ex Amministrazione. Se questo da un lato costituisce un riconoscimento di fatto da parte dei nuovi amministratori del buon lavoro di chi c’è stato prima, nonostante affermino il contrario, dall’altro dobbiamo tristemente constatare che la capacità di produrre cose proprie da parte dell’Amministrazione Frontini è prossima allo zero. Tant’è che le convocazioni, dopo una serie di sedute con uno, due, tre punti massimo all’ordine del giorno, vanno diradandosi sempre di più. Tra il fare poco, siamo arrivati a non fare più niente con consigli comunali che non vengono più nemmeno convocati nelle date indicate dalla capigruppo. Se questa tendenza si confermerà nelle prossime settimane, con l’Amministrazione Frontini che non riesce a portare in discussione del consiglio comunale qualcosa di suo, potremmo presto trovarci di fronte a una macchina amministrativa ferma e a una città paralizzata, dove l’unica, straordinaria, notizia, ad oggi, è la sostituzione dei cestini, peraltro ordinati e ottenuti dal precedente Sindaco. Su tutto il resto, è un vuoto di idee, buio pesto sulla strada da prendere e la paralisi assoluta. Di certo questo è un cambiamento, rispetto a tutte le altre amministrazioni precedenti.

    Andrea Micci

    consigliere comunale Lega