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    Amministrazione, Cronaca
    30 Dicembre 2022
    Cerveteri, inaugurato il depuratore di Ceri

    CERVETERI – Dopo un’attesa lunghissima, durata anni e anni, il depuratore di Acea Ato2 nella frazione di Ceri è finalmente operativo. La realizzazione dell’opera ha richiesto un intervento di circa un milione di euro con l’iter di realizzazione e autorizzazione iniziato alcuni anni fa. «Oggi abbiamo avviato un’opera attesa da anni che abbiamo fortemente voluto perché in linea con le priorità di salvaguardia dell’ambiente che da sempre sono al centro dell’attività di questa Amministrazione», ha commentato il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti. «Quando nel 2016 sono stata nominata per la prima volta assessore all’Ambiente, il Borgo di Ceri non aveva un depuratore – ha aggiunto – insieme all’allora sindaco Alessio Pascucci, grazie a un prezioso lavoro dell’ufficio Ambiente, guidato prima dall’ingegnere Mauro Nunzi e successivamente dall’architetto Marco di Stefano con il supporto dell’Ufficio Locale Marittimo di Ladispoli guidato in quel momento dal Comandante Strato Cacace abbiamo iniziato a progettare insieme ad Acea Ato2 l’iter che oggi ci consente di dotare un borgo storico medievale come Ceri delle sue fognature e del suo sistema di depurazione. Un progetto complesso che ha richiesto interventi importanti e che ha visto prima la realizzazione delle fognature e del collettore, poi, mentre Acea Ato2 realizzava il nuovo depuratore, il posizionamento di un modulo di depurazione provvisorio. Pochi giorni fa, la notizia da parte di Città Metropolitana di Roma Capitale, ente sovracomunale competente in materia di politiche ambientali del rilascio, dopo un lungo iter, dell’autorizzazione allo scarico e la conseguente trasmissione della stessa ad Acea Ato2 con la richiesta della messa in esercizio del nuovo impianto. In questi anni non abbiamo mai smesso di lavorare alla salvaguardia del nostro ambiente perché siamo convinti che avere rispetto del nostro territorio significa avere la cultura della salute pubblica». «Con l’occasione – ha concluso il sindaco etrusco -, ci tengo a ringraziare tutto il personale dell’Ufficio ambiente del Comune di Cerveteri e in particolare l’ex-dirigente architetto Marco Di Stefano, la responsabile, architetto Daniela Petrone, l’architetto Valerio Granieri, l’ingegnere Alessio Piantadosi, la funzionaria Giorgia Prete che hanno seguito ogni passaggio per il raggiungimento di questo importante obiettivo un ringraziamento particolare lo rivolgo all’assessore Riccardo Ferri che ha da sempre svolto un lavoro di affiancamento su questo progetto così importante e delicato».