Simona Tenentini
CASTELNUOVO DI PORTO – Una pec per chiedere il commissariamento della linea ferroviaria Roma-Viterbo, più volte inserita nella classifica delle “peggiori d’Italia”.
Ad inviarla alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stato direttamente il sindaco di Castelnuovo di Porto, Riccardo Travaglini, per inserire l’opera all’interno delle grandi infrastrutture strategiche nazionali già incluse nel decreto Sblocca Cantieri.
Con questa procedura il Governo, prendendo in carico le opere pubbliche bloccate da ritardi procedurali ed amministrativi, può imprimere una velocizzazione al completamento, come successo, ad esempio, nel caso del Ponte Morandi a Genova.
A darne notizia gli stessi canali istituzionali del Comune:
“Dalle Parole ai fatti. Dopo la mozione unanime con cui, lo scorso 20 dicembre, il Consiglio Comunale ha conferito al Sindaco Riccardo Travaglini l’incarico di rivolgersi alla Presidenza del Consiglio per richiedere il commissariamento dell’opera di ammodernamento della Ferrovia Roma-Viterbo, stamattina è partita la PEC ufficiale all’indirizzo della Presidente Giorgia Meloni.La richiesta è stata quella di inserire la suddetta ferrovia all’interno delle grandi opere strategiche nazionali già incluse nel decreto Sblocca Cantieri, con cui il Governo ha preso in carico le opere pubbliche da tempo bloccate a causa di ritardi legati alle fasi progettuali ed esecutive e alla complessità delle procedure amministrative.
‘Ci auguriamo che la Presidente Meloni – dichiara il Sindaco Travaglini – possa intervenire con urgenza per recuperare finalmente lo stato comatoso in cui versa questa infrastruttura strategica, vitale per lo sviluppo del nostro territorio e per una reale transizione ecologica dei trasporti’.
