Dopo un lungo calvario il suo cuore ha smesso di battere. Ha lottato, ha chiesto aiuto e ha cercato in tutti i modi di far sentire la sua voce
TARQUINIA – Il cuore di Silvia Casanova di soli 26 anni, ha smesso di battere ieri. L’intera comunità si sta stringendo alla famiglia che, insieme a lei, ha combattuto una lotta impari contro una malattia terribile pseudo ostruzione intestinale cronica (Cipo), ed era seguita e curata all’ospedale S. Orsola di Bologna. Silvia stessa aveva raccontato la sua patologia in una lunga lettera in cui descriveva la sofferenza provata nel vivere da anni allettata e attaccata ad una sacca di alimentazione per 24 ore al giorno, con un respiratore.
Una ragazza bellissima che, all’improvviso, è sprofondata in questo terribile baratro che non le ha lasciato scampo.
La comunità di Tarquinia e il sindaco Alessandro Giulivi si stringono al dolore dei famigliari: “Questa notte ci ha lasciato Silvia, dopo un lungo calvario. È un grande dolore quando viene a mancare una ragazza così giovane. A nome mio e di tutta la comunità esprimo le più sentite condoglianze ai suoi cari”.
I funerali, oggi 23 gennaio, alle 15,30 alla chiesa dell’Ulivo a Tarquinia.
