ROMA – Oltre 1,1 milione di accessori telefonici recanti i marchi falsi della “Apple”, “Samsung” e “Huawei” sono stati
sequestrati dai finanzieri del comando provinciale di Roma, che hanno denunciato due persone per le ipotesi di reato di vendita di prodotti contraffatti e di ricettazione.
Monitorando il canale social “Wechat”, le fiamme gialle si
sono imbattute nell’offerta di prodotti “marchiati” a prezzi vantaggiosi, riuscendo a risalire agli autori degli
annunci.
Durante una prima perquisizione presso un deposito ubicato nel quartiere Prenestino, riconducibile a una società
gestita da cittadini cinesi, sono stati rinvenuti alcune centinaia di migliaia di accessori con marchio “Apple”
contraffatto. Nel corso delle operazioni i militari hanno appurato, oltre all’esistenza di un sito internet per la
vendita on line, che la merce proveniva da due magazzini situati a Pomezia, ove sono stati scovati etichette,
cover, auricolari, adattatori, cavi USB e altri ricambi recanti i marchi falsi dei produttori hi-tech.
In alcuni articoli, il logo della “Apple” era stato occultato con adesivi colorati, allo scopo di eludere eventuali
controlli.
La merce, una volta piazzata sul mercato, avrebbe fruttato ricavi per oltre 10 milioni di euro.
Cronaca
28 Gennaio 2023
Roma – Accessori di telefonia contraffatti, maxi sequestro della guardia di finanza