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    Cronaca
    1 Febbraio 2023
    Avvocato sorpreso a portare droga a suo assistito in carcere: arrestato

    CIVITAVECCHIA – Finisce in manette un avvocato del foro di Civitavecchia, D.S., di 55 anni. Secondo l’accusa, il legale nei giorni scorsi sarebbe stato sorpreso dalla Polizia Penitenziaria a consegnare dieci grammi di cocaina a un suo assistito recluso al Regina Coeli di Roma. L’arresto sarebbe avvenuto praticamente in flagranza di reato, tanto che l’avvocato si è trovato di fronte al giudice per la direttissima. Il pm ha chiesto la convalida dell’arresto, con l’avvocato che è stato posto ai domiciliari e con l’udienza rinviata al 2 marzo prossimo per decidere del caso.

    PRESUNZIONE DI INNOCENZA: PER INDAGATO SI INTENDE UNA PERSONA NEI CONFRONTI DELLA QUALE VENGONO SVOLTE INDAGINI PRELIMINARI IN UN PROCEDIMENTO PENALE. NEL SISTEMA PENALE ITALIANO VIGE LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA FINO AL TERZO GRADO DI GIUDIZIO. LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA SI BASA SULL’ARTICOLO 27 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA, SECONDO IL QUALE UNA PERSONA “NON È CONSIDERATA COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA”.