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    Politica
    11 Febbraio 2023
    Lazio – La lunga serie di nomine del centrosinistra durante la campagna elettorale

    ROMA – A ridosso della campagna elettorale, la maggioranza di centrosinistra ha effettuato una serie di nomine apicali tra regione Lazio, Asl, Arsial Asp, Cotral, Ater, fino ad arrivare al NUE.

    Nomine che hanno provocato la reazione degli esponenti del centrodestra, a cominciare dal candidato alla Presidenza, Francesco Rocca, che ha dichiarato: “La giunta Zingaretti negli anni ha creato ben 23 direzioni (22 direttori e un direttore generale), incrementandole di oltre il 25% (rispetto alle 16 del passato), con evidente spreco di risorse pubbliche. Credo sia necessaria un’immediata riorganizzazione degli uffici al fine di dare maggiore incisività all’azione di governo regionale e ridurre i costi”.

    Lo scontro si è accentuato dopo le nomine del direttore generale del NUE (numero unico di emergenza) e del direttore della programmazione economica. Ennesime di una lunga serie di nomine last minute, come ha ricordato la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Laura Corrotti: “Solo nel mese di dicembre la regione ha nominato ben 11 dirigenti nelle aree programmazione e monitoraggio, commercio e artigianato, coordinamento autorizzazioni, trattamento economico, pianificazione paesaggistica, autorizzazioni paesaggistiche, produzioni agricole, controlli e acquisti, pianificazione e gare, sistemi informativi e ragioneria”.

    Poi c’è stata la vicenda Egato, che sono stati bloccati dal vicepresidente Leodori dopo le vibranti poteste politiche ma non senza aver provveduto, comunque, alla nomina di Buschini (PD) alla presidenza dell’Ente della provincia di Frosinone (eletto dai sindaci).

    Infine, oltre alle proroghe di due anni del DG della Asl Roma 5, Giulio Santonocito, e dell’Ares 118, Maria Paola Corradi, la giunta regionale ha nominato all’Asp della Tuscia Angelo Cappelli, ex sindaco di Capranica. Cappelli, con un curriculum pieno di incarichi in regione e Enti collegati, ha ottenuto, in extremis, il posto nel Cda insieme ad Alessandro Ferretti. A molti non è sfuggita la stretta vicinanza tra Cappelli, Zingaretti e l’intero Partito Democratico viterbese e regionale.