CISTERNA DI LATINA (LT) – Oggi a Roma il noto giornalista e scrittore Giampiero Mughini sarà chiamato alla sbarra del Tribunale capitolino con l’accusa di diffamazione nei confronti della memoria di Desirée Mariottini e di sua madre Barbara Mariottini. I fatti risalgono all’ottobre del 2018, pochissimi giorni dopo il ritrovamento del cadavere della povera 16enne di Cisterna di Latina che fu drogata poi violentata e infine uccisa da un gruppo di sbandati nel quartiere San Lorenzo di Roma. Nella puntata di “Domenica In” andata in onda il 28 ottobre di cinque anni fa, Mughini commentò l’accaduto con frasi che furono considerate irricevibili dei genitori di Desirée. «Era figlia di una famiglia straordinariamente debole, di uno che vendeva la droga e di una madre inesistente – disse quel giorno il giornalista -: era nata e cresciuta in un reame di droga, dove non puoi trovare carmelitani scalzi. Era predestinata perché con una vita così e una famiglia così difficilmente avrebbe potuto fare una fine diversa».