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    Cronaca
    16 Marzo 2023
    Frosinone – Trattenuti in Questura 120 ultrà tedeschi per l’identificazione dopo incidenti Napoli-Eintracht

    FROSINONE – 120 ultrà tedeschi, protagonisti degli scontri a Napoli prima e dopo la partita interna di Champions League dei partenopei contro l’Eintracht di Francoforte, sono stati trattenuti a Frosinone per l’identificazione.

    In occasione della partita di ritorno degli ottavi di Champions League tra Napoli e l’Eintracht di Francoforte c’è stata una vera e propria guerriglia urbana. Scontri in pieno centro tra i tifosi partenopei e i tedeschi prima del match tra il terrore di passanti e commercianti. Tensione anche al termine della gara, vinta dal Napoli, con un gruppo di ultras napoletani che ha tentato di avvicinarsi all’hotel dei tedeschi proprio mentre stavano per iniziare le operazioni di trasferimento dei supporter sui bus per portarli via dalla città. Un gruppo di napoletani ha fatto esplodere bombe carta e lanciato pietre. Le forze dell’ordine hanno usato lacrimogeni e idranti e respinto l’assalto.

    In queste ore è in corso l’identificazione di tutti i tifosi dell’Eintracht di Francoforte. Sono 470 gli ultrà tedeschi che dagli alberghi sono stati condotti negli uffici di Polizia per le procedure di identificazione: 120 sono stati accompagnati, nelle prime ore della notte, in questura a Frosinone e trattenuti per l’identificazione. Poi sono stati scortati presso l’aeroporto di Fiumicino e hanno lasciato l’Italia. Altri 350 ultrà sono ancora in questura a Salerno per essere identificati. Per ora 3 gli ultrà tedeschi arrestati. Proseguono indagini e l’esame dei filmati realizzati dalla Polizia Scientifica.