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    18 Marzo 2023
    Luci a San Siro: domani Inter-Juve, sfida all’orgoglio

    Non solo derby di Roma. Domani sera, l’ultimo turno prima della sosta, prevede il finale col botto: posticipo coi fiocchi, riflettori su San Siro, tremendamente gremito, c’è Inter-Juve, il derby d’Italia. Ore 18 Roma. Ore 20.45 Milano.

     

    Sarà Inzaghi contro Allegri, ancora una volta. Sarebbe dovuta essere, quantomeno ad inizio stagione, la partita Scudetto. Invece le dinamiche hanno narrato realtà completamente differenti. Senza la penalizzazione la Juve sarebbe seconda, ma comunque distante dal Napoli. L’Inter, forse la migliore ad inizio stagione, conquista sì supercoppa e quarti di Champions, ma perdendo tremendamente troppi punti contro le più piccoline è rimasta a 18 punti dal Napoli.

     

    Per questo domani sfida dell’orgoglio, perchè Inter-Juve è sempre Inter-Juve, ma certamente lontana da ambizioni e palcoscenici designati. La Juve per risalire la classifica e sperare nei ricorsi alla giustizia sportiva. L’Inter per sfruttare il derby di Roma e provare a rinsaldare quella seconda posizione che la allontanerebbe da ogni discorso battaglia al quarto posto e quindi prossima Champions.

     

    La Juve valuta Di Maria, ballottaggio con Chiesa: papabile 352, solo uno dei due in campo dall’inizio, Vlaho rilanciato al centro dell’attacco. Dall’altra parte Inzaghi conta i feriti: ricaduta Skriniar, fuori pure Bastoni e come noto Gosens. Davanti rilanciato Lukaku, confermatissimo Lautaro, Dzeko dalla panca.