Non solo derby d’Italia e derby della capitale. La Serie A è pronta a regalare un’ultima domenica determinante per arrivare alla sosta di fine marzo, quelle due settimane chiave per iniziare a far veri e propri effettivi calcoli per capire quante lunghezze, distanze e punti servano per conquistare i propri rispettivi obiettivi.

Fari puntati chiaramente sulla spavalda capolista a gonfie vele, il Napoli di Spalletti, a trascinare una città che ha già francamente fatto partire il conto alla rovescia verso quel sogno chiamato Scudetto. Trasferta stavolta più ostica, a Torino col Toro di Juric, orfano di Miranchuk. Spalletti sembra però aver tutt’altro che l’intenzione di fermarsi: chiesti gli ultimi sforzi a Kvara e Osimhen.

Alle 15, stessa ora, dopo aver conquistato i quarti di Conference continuando dunque a nutrir quel sogno europeo, Fiorentina chiamata a risalire ulteriormente la classifica anche in campionato: partita tosta al Franchi, occhio al Lecce tornato alla ricerca di punti salvezza. Occasione per Jovic.

Alle 12.30 anticipo di pranzo, mors tua vita mea: ultima chance per Sampdoria e Verona. Samp in fondo, aggrappata soltanto all’ultima spiaggia; Verona che invece terzultima può sfruttare il KO spezzino a Sassuolo e ridurre il gap, per mettere sempre pressione.