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    Sanità
    6 Maggio 2023
    Lazio – Sanità, botta e risposta tra maggioranza e opposizione su delibere pronto soccorso

    ROMA – Botta e risposta tra maggioranza e opposizione della regione Lazio sulla sanità. Alle critiche del consigliere del Pd e membro della commissione Sanità, Alessio D’Amato, sul  pacchetto di delibere nell’ambito del “Progetto sperimentale gestione sovraffollamento dei pronto soccorso” approvato dalla giunta Rocca, ha risposto prontamente la consigliera di Fratelli d’Italia Laura Corrotti, presidente della Commissione Urbanistica.

    “La scelta del presidente Rocca – ha commentato D’Amato – di destinare 23 milioni di euro per l’acquisto di prestazioni aggiuntive, abbinata alla centralizzazione di tutte le procedure rischia di portare ad un sostanziale blocco delle assunzioni con l’effetto di essere una misura inefficace. Con 23 milioni di euro si potevano assumere circa 500 operatori, mentre temo che questa scelta non produca alcun beneficio. Come ricordava, infatti, anche lo stesso ministro della salute Schillaci solo pochi giorni fa, la gran parte degli accessi al pronto soccorso sono codici a bassa intensità – aggiunge D’Amato -. Ecco perchè la strada maestra deve essere il potenziamento della sanità territoriale utilizzando le risorse del Pnrr che sono state programmate per circa 800 milioni. Se non si lavora in questa direzione il rischio è di fare un buco nell’acqua. E a rimetterci saranno i cittadini del Lazio”, conclude D’Amato.

    Pronta la replica di Laura Corrotti: “Un problema ereditato da Zingaretti e che oggi lo stesso Pd ha il coraggio di criticare: si sono già dimenticati dei 500 milioni regalati ai privati da D’Amato per lasciarci poi una sanità in condizioni vergognose”