CIVITAVECCHIA – Tre interi giorni di sciopero. Gli avvocati della Camera Penale di Civitavecchia sono decisamente sul piede di guerra. I legali non hanno gradito i nuovi orari (molto ristretti) per l’accesso agli uffici che la Procura ha disposto recentemente. “La Camera Penale di Civitavecchia informa la cittadinanza di aver proclamato dal 15 al 18 maggio l’astensione dalle udienze e da qualsiasi attività giudiziaria nel circondario del Tribunale di Civitavecchia”, scrivono in un comunicato ufficiale gli avvocati. In effetti i tempi di contingentamento dei tempi per  l’accesso agli uffici della Procura da parte dei difensori e delle parti private risultano ridotti al lumicino dopo le ultime disposizioni. “La locale Procura della Repubblica – si legge ancora nel comunicato della Camera penale – ha previsto che l’accesso agli uffici per gli Avvocati e le parti private possa avvenire liberamente per una sola ora al giorno (segnatamente dalle ore 9 alle ore 10 dal lunedì al venerdì), mentre per il resto, tramite appuntamento telefonico dalle 10 alle 14, ‘previa verifica da parte degli addetti alla vigilanza della presenza e disponibilità del personale amministrativo interessato’. Gli Avvocati quindi vengono trattati quasi come degli ospiti sgraditi. Se a ciò si aggiunge che l’accesso contingentato non possa più trovare giustificazione nemmeno nella normativa emergenziale, attesa la proclamata cessazione della pandemia, si comprende bene come la descritta regolamentazione di ingresso agli uffici della Procura della Repubblica appaia un fuor d’opera. A comprova di ciò, la circostanza che le censurate modalità costituiscono un unicum nel distretto del Lazio, posto che nelle altre Procure della regione gli accessi sono liberi. Pertanto la Camera Penale di Civitavecchia, non potendo rimanere silente di fronte a questa limitazione dell’esercizio di difesa, ha deciso di deliberare l’astensione dalle udienze e da qualsivoglia attività giudiziaria”. Dunque da questa mattina lo sciopero è in svolgimento e proprio per oggi è in programma un’assemblea dove, oltre agli avvocati della Camera Penale di Civitavecchia, saranno presenti i difensori provenienti da tutte le altre Camere Penali del Lazio, in segno di di solidarietà con i colleghi civitavecchiesi.