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    23 Maggio 2023
    Corsa Champions, effetto penalizzazione: la Lazio brinda, sogno realizzato

    Arrivata la sentenza della Corte Federale d’Appello. Ormai nota, palese, manifesta da ieri sera. La Juve torna al settimo posto: reinstallata la penalizzazione, stavolta tolte 10 lunghezze. Una serie di sentenze e controsentenze più uniche che rare: prima 15 punti, poi tolti, poi dunque ancora 10. Una serie che ha influito eccome su calcoli e classifica, sia sulla Juve, che su tutte le altre.

    Chi festeggia sicuramente di più il lunedì sera della nuova Serie A, chi stappa senz’altro la bottiglia più prestigiosa di spumante, è la Lazio di Lotito e Sarri, che torna al secondo posto e grazie alla vittoria pesantissima di domenica ad Udine strappa matematicamente la qualificazione al sogno stagionale, un posto Champions prossimo anno. Nonostante un Tare che parla di possibile divorzio futuro, nonostante un direttore che in attesa di sciogliere le riserve sul suo destino lascia altresì trapelare possibilità di partenza di Milinkovic, contratto in scadenza 2024. Dichiarazioni che stridono in una serata di festa, per un traguardo da sogno, stagione fantastica e strameritato.

    Ma come cambia la corsa Champions? In realtà quella che tira più forte un sospiro di sollievo è lo stesso Milan, che ormai tra punti buttati e delusioni sembrava destinato addirittura al quinto posto, invece riconquista quella quarta posizione con Champions sempre più vicina, sopra tre punti sulla rivelazione Atalanta. Adesso Pioli dovrà gestire la trasferta di Torino, per poi rispettare i pronostici in casa col Verona all’ultimo. Potrebbe bastare un punticino in casa bianconera se l’Atalanta non dovesse espugnare sabato sera San Siro: avversario l’Inter di Inzaghi, tranquilla a metà strada, terzo posto rinsaldato e riconquistato.