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    Politica
    9 Giugno 2023
    Bolsena, il sindaco rimuove il video degli atti vandalici di alcuni minori dopo essere finito nella bufera

    BOLSENA – Un video che ha scatenato una bufera.

    E’ successo a Bolsena dove, qualche giorno fa, il sindaco Paolo Dottarelli aveva pubblicato, sulla pagina del suo movimento politico, una clip che ritraeva “baby vandali” nell’atto di danneggiare gli arredi del parco giochi comunale.

    Immediata la reazione del Pd di Bolsena che, sulla sua pagina Fb scrive: “Negli scorsi giorni è successo un avvenimento di assoluta gravità, con il Sindaco Paolo Dottarelli che ha pubblicato, sulla pagina Facebook del gruppo a suo sostegno, un video del sistema di videosorveglianza con lo scopo di accusare, senza avere alcuna prova certa sull’identità, un cittadino minore di presunti atti vandalici…..di sicuro qualora il Primo Cittadino fosse stato in possesso di tutte le prove adeguate al caso, sarebbe stato più efficace agire per il risarcimento del danno e se necessario procedere ad una sanzione secondo norma di legge, senza la necessità di montare questo gratuito circo mediatico, ma così non è stato.”

    A stretto giro ecco la replica, sempre via social, del sindaco Dottarelli: “Buongiorno a tutti, questa mattina abbiamo deciso di rimuovere il video del Parco Giochi.Chiediamo scusa se qualcuno si è sentito accusato ingiustamente, ma la nostra finalità non era mettere alcuno alla gogna, anzi. Volevamo fornire uno spunto di riflessione per alcuni genitori, poiché sono settimane che l’area giochi sul lungolago viene presa di mira da atti vandalici.

    Resta fermo il fatto che, puntualmente, ogni fine settimana, gruppi di adolescenti si divertono a devastare il nostro lungolago (e non solo); giochi per l’infanzia distrutti, cestini per i rifiuti sradicati e buttati in acqua, pali della luce presi a calci, piante calpestate, pareti di edifici pubblici imbrattate, impianti di irrigazione divelti, cartellonistica stradale piegata e tantissime altre opere di arredo urbano rovinate.Ci scusiamo per tutto ciò, ma credete che il compito che ci viene assegnato ogni lunedì mattina, quello di contare i danni e ripararli con la massima tempestività, è gravoso e molto, ma molto, doloroso.Cerchiamo di non arrenderci e, soprattutto, educare al senso civico le nuove generazioni. Bolsena è di tutti, ma sarà loro molto di più di quanto sarà nostra.”