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    Amministrazione
    11 Luglio 2023
    Allumiere – Cencio per il Palio delle contrade: nessun bozzetto presentato

    ALLUMIERE – “Nessun bozzetto consegnato per la realizzazione del cencio del 57° Palio delle Contrade, il Comune ricorre ad una proroga, con tempi di realizzazione davvero proibitivi. C’è da ridere o da piangere?”.

    Comincia così la nota di protesta da parte dei consiglieri comunali di opposizione del Comune di Allumiere Nicol Frezza ed Enrico Fracassa e di tutto il Circolo del PD di Allumiere che protestano perché “Per la prima volta nella storia del Palio, nel borgo è accaduto l’inverosimile” e cioè che non c’è stato nessuno che ha partecipato al bando per realizzare il Palio 2023. “Noi – spiegano I consiglieri del PD, Nicol Frezza ed Enrico Fracassa – avevamo sottolineato la poca chiarezza del tema scelto, ma l’indifferenza e, a questo punto, l’inadeguatezza di questa maggioranza supera davvero ogni aspettativa”.

    Il Circolo del PD di Allumiere poi rimarca: “La nostra consigliera Nicol Frezza ha prontamente convocato una commissione per fare un punto della situazione e avere spiegazioni su un atteggiamento così superficiale e lassista.

    Ancora una volta questa maggioranza targata Landi sta dimostrando che non c’è alcuna intenzione di fare crescere questa comunità, anzi.

    Se pensiamo che solo tre giorni fa il Comune di Tolfa ha pubblicato un post per pubblicizzare il proprio territorio, vendendo per proprie nostre peculiarità territoriali come il Faggeto e la località della Fontanaccia, riconoscibili da qualsiasi occhio paesano, anche meno attento. Di contro una manifestazione come il Palio delle Contrade, ormai radicata, collaudata e simbolo della nostra storia e delle nostre radici (siamo solo alla 57 edizione!) viene ridicolizzata, partendo già dalla scelta del tema del Palio che dovrebbe rappresentarlo.

    Ci sembra abbastanza evidente che la strada che si sta percorrendo sia quella pericolosa, preannunciata durante la campagna elettorale, di un’unione dei comuni dove ovviamente sarà Allumiere ad avere la peggio, diventando succursale della Città del Cavallo, perché da noi ad Allumiere non è più possibile neanche accogliere una corsa di cavalli al fantino.

    Per non parlare del distributore, cavallo di battaglia della campagna elettorale di Fronte Civico, che è stato addirittura tolto dal bilancio comunale approvato dalla attuale maggioranza.

    Stesso discorso per il polo dell’infanzia 0-6 anni comunale presso l’ex scuola materna: c’è la volontà di proseguire questo importante progetto di servizio alle famiglie oppure dobbiamo lasciare libero campo a Tolfa che velocemente si sta organizzando per istituire il blocco 0-3 comunale?

    Noi non rimaniamo in silenzio, e continueremo a denunciare con forza qualsiasi azione intrapresa in tal senso. Continuiamo, quindi, a porci una domanda: siamo certi che si stia lavorando per lo sviluppo della nostra comunità?

    “Sulla stessa linea i consiglieri comunali di opposizione del gruppo ”Insieme per Allumiere” Antonio Pasquini e Sante Superchi.

    “È veramente scandaloso ciò che è accaduto – scrivono I consiglieri Pasquini e Superchi. È la prima volta nella storia del nostro paese che nessuno presenti il bozzetto per partecipare al bando per la realizzazione del Cencio.

    Il tema è veramente assurdo: meritano il tapiro d’oro chi lo ha proposto ed il sindaco che lo ha deciso, oltretutto senza passare in commissione.Quest’anno il tema da scegliere era semplicissimo: l’associazione ”Amici della Musica” compie 50 anni.

    Non c’è niente da fare in questa amministrazione è completamente assente la programmazione, l’amore verso la propria comunità, lapresenza e la progettualità. Questa attuale è l’amministrazione del selfie”.