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    Cronaca
    22 Luglio 2023
    Roma – In sei picchiano a sangue il capotreno poi partono indisturbati per le Canarie. Indagati

    ROMA – Hanno malmenato un capotreno con calci e pugni, spedendolo in ospedale. Poi sono subito partiti per Tenerife, come se nulla fosse accaduto.

    L’ennesima aggressione al personale ferroviario ha il sapore della beffa, perché i protagonisti della violenza, 6 ragazzi italiani, una volta identificati e denunciati dalla Polaria, sono stati lasciati volare via per le vacanze estive da sogno. Adesso sono in corso indagini che, attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza interne al treno, cercheranno di ricostruire con più chiarezza la vicenda.L’episodio, denunciato dal sindacato Fit Cisl, è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 18 a bordo del treno Leonardo che collega la stazione Termini con l’aeroporto di Fiumicino.

    Alla richiesta del titolo di viaggio, due dei sei ragazzi, tutti sprovvisti del biglietto, hanno iniziato a discutere con il capotreno. La lite è presto degenerata. Il capotreno è stato colpito con calci e pugni dai due, prima di essere salvato dal macchinista, che lo ha portato all’interno della sua cabina.La Polfer è stata avvisata immediatamente dell’accaduto.

    Ma i 6 ragazzi, una volta arrivati a Fiumicino, hanno fatto perdere le loro tracce. Ad individuarli, mentre si stavano imbarcando per Tenerife, sono stati gli agenti della Polaria. Che dopo l’identificazione, però, li hanno lasciati partire per l’isola. Nel frattempo, il capotreno, un 46enne con 15 anni di esperienza, è stato costretto a recarsi al pronto soccorso, dove è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni per le ferite riportate sullo zigomo e sul volto. L’uomo ha potuto identificare i suoi due aggressori, che però si trovavano già beati sotto il sole delle Canarie.