di  Marco Gubetti

CERVETERI (RM) – Tragedia sfiorata nella notte tra martedì e mercoledì scorsi a Cerveteri. Un uomo di 57 anni stava percorrendo la Via Aurelia a bordo della sua Mercedes Classe A, quando all’improvviso, al chilometro 42 proprio all’altezza del Todis, ha investito una donna sbalzandola in fondo al fossato che costeggia la carreggiata. L’uomo, probabilmente per l’oscurità, non si è accorto dell’impatto e ha continuato la sua marcia. La donna è stata poi ritrovata qualche ora dopo dal marito che – non vedendola rincasare – si era preoccupato e aveva cominciato a cercarla. La donna, una 38enne di Cerveteri, è adesso ricoverata in prognosi riservata all’Aurelia Hospital: le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Oltre a un forte trauma cranico, la donna presenta lesioni su tutto il corpo, la frattura di tibia e perone e di varie costole. Successivamente – un po’ per l’ammaccatura sulla carrozzeria e un po’ per quanto riportato da social e mezzi di informazione – il 57enne, un italiano residente in zona, ha capito quello che era successo e ieri mattina ha deciso di presentarsi spontaneamente alla stazione dei Carabinieri di Ladispoli per prendersi pubblicamente le proprie responsabilità. I Carabinieri, dopo la testimonianza dell’uomo, lo hanno denunciato per lesioni personali stradali e ad horas la Procura della Repubblica di Civitavecchia dovrebbe aprire un fascicolo sul caso.