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    Gusto
    2 Ottobre 2023
    “Chef di notte”, a Fregene vince il tortello d’arzilla

    FIUMICINO (RM) – Serata enogastronomica d’eccezione giovedì scorso allo stabilimento Riviera di Fregene con gli chef di Periferia

    iodata che hanno realizzato – per conto del Comune di Fiumicino e con il contributo di Arsial – la ricetta che rappresenterà per quest’anno il territorio con i quattro prodotti dop locali: la tellina, la carota, il pinolo e la mandorla. Ad aggiudicarsi il titolo di ricetta dell’anno, con 103 voti il tortello di arzilla, con marinara di telline e salsa di mandorle. La giuria era composta dal sindaco Mario Baccini, l’assessore Valentina Torresi, l’assessore Raffaello Biselli, Elisabetta Caldani (Arsial), Mariella Troccoli (Lazio Film Commission), Ezio di Genesio Pagliuca (consigliere), Paolo Calicchio (consigliere), Paolo Campana (giornalista food), Patrizio Batino (giornalista), Fabio Turchetti (food&wine) Manca Fabio Carosi (Affaritaliani) e Elisa Isoardi (Conduttrice Televisiva). Ospiti della serata anche lo chef stellato Gianfranco Pascucci e il vice presidente del consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Cangemi. «Questa iniziativa – ha spiegato il sindaco Mario Baccini – nasce per promuovere le tipicità del territorio e valorizzare cibo e bevande tipiche coniugando innovazione, ricerca enogastronomica, eccellenze del territorio e professionalità. Fiumicino grazie a queste iniziative di pregio si posiziona nel panorama nazionale ai livelli che merita. Fiumicino non è una città ma è un’idea, un’idea che stiamo sempre di più potenziando, sono d’accordo con lo chef Pascucci, che questa sera ci è venuto a salutare, che la nostra città non appartiene né a una maggioranza, né a una minoranza, in una continuità culturale noi vogliamo riconoscere i valori importanti della nostra comunità, dei nostri prodotti dai pinoli alle mandorle al pescato che sono valorizzati da tutti i piatti dei grandi chef che lavorano, vivono e sono cresciuti a Fiumicino. Ringrazio chi ci ha ospitato, Periferia Iodata e soprattutto Arsia e la Regione Lazio che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento. Infine ringrazio la stampa che segue queste iniziative e che contribuisce alla promozione della nostra città per sviluppare tutte quelle idee che le permettono il posizionamento che le spetta e merita non solo nel panorama della enogastronomia ma in quello nazionale».