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    Cultura e Spettacoli
    10 Ottobre 2023
    Marino come Vignanello: i The Kolors annullano il concerto

    di Simona Tenentini

    MARINO – Vignanello come Marino: stessa “buca” da parte dei The Kolors.

    Sarà una coincidenza, ma più aumenta con il passare del tempo il successo dell’ultima hit della band, Italodisco, più si moltiplicano i concerti, gratuiti, che vengono annullati.

    Lo scorso 7 agosto era toccato a Vignanello: live fissato da tempo con il comitato al lavoro da un anno per la perfetta riuscita della festa e, giusto una settimana prima, con uno scarno comunicato la Color Sound annunciava: “Per motivi tecnici/logistici il concerto gratuito della band THE KOLORS, previsto per il 7 Agosto 2023 a Vignanello, non potrà essere svolto.”

    Analogo episodio, una settimana fa, a Marino, in provincia di Roma, dove era prevista l’esibizione degli artisti per il 2 ottobre, nel cartellone della Festa dell’Uva.

    Anche in questo caso l’annullamento è avvenuto solo pochi giorni prima, sempre con una scarna nota della ColorSound: “Nonostante la volontà dell’artista a parteciparvi, l’agenzia si trova costretta a cancellare il concerto dei The Kolors previsto per il 2 di ottobre allo stadio di Marino (RM)”. La causa è per “importanti inadempienze da parte degli organizzatori relative alla vendita assolutamente non autorizzata di prevendite dei biglietti.

    Il concerto in questione rientra nel Summer Tour 2023, tour che la band ha deciso di fare in forma assolutamente gratuita come regalo ai fan durante il periodo promozionale di ‘Italodisco‘. Ci scusiamo con i fan e speriamo di suonare gratis per Marino il più presto possibile.”

    Immediata, nel giro di qualche ora,  la risposta, con un videomessaggio su Fb,  del sindaco della città, Stefano Cecchi: “A marzo ho preso i primi contatti con un’agenzia per avere a Marino i The Kolors poi a giugno ci sono state delle interlocuzioni più concrete per firmare il contratto e stabilire il cachet da loro richiesto, 30mila euro, al quale noi abbiamo acconsentito. A questo va aggiunta un’ulteriore spesa di 10mila euro per palco, montaggio e energia elettrica”.

    E prosegue: “Lunedì 25 settembre, giorno della conferenza stampa di presentazione della 99a edizione della Sagra dell’Uva, già dalle 11 di mattina abbiamo iniziato la distribuzione con la piattaforma Vivaticket di tagliandi per le persone che volessero venire a vedere il complesso in sicurezza, in modo che non vi fosse un numero di spettatori superiore rispetto a quello consentito dalle norme di sicurezza, che negli ultimi anni sono state molto più stringenti rispetto a prima. I tagliandi non prevedevano una prevendita ma una commissione di 5 euro per la spesa e i servizi di questa piattaforma”.

    Dopo diverse segnalazioni, si arriva allo stop: “Giovedì mattina, però, abbiamo assistito a un comportamento anomalo, che ha messo in difficoltà tutta la città. Ho letto un racconto, da parte del manager che non corrisponde a quanto è effettivamente successo. Il Comune di Marino adirà le vie legali in quanto parte offesa, perché lunedì avremmo voluto avere questi ragazzi a Marino, ma ciò non accadrà e non per colpa nostra. Non è successo quanto descritto e quindi, per questo ci troveremo costretti ad andare per vie legali. È stata una brutta parentesi, che non avremmo mai voluto avere”.