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    Cronaca
    31 Ottobre 2023
    Fiuggi – Assolto nonno furbetto del Telepass che non pagava i pedaggi, mancano le prove

    FIUGGI – Ricordate la storia di un anziano ospite di una casa di riposo a Fiuggi degno di essere inserito nelle storie de “I signori della truffa. Inganni e raggiri che hanno fatto la storia”, libro di Domenico Vecchioni?

    L’anziano per due anni ha viaggiato sull’autostrada evitando di pagare il pedaggio: ci riusciva accodandosi alla vettura che lo precedeva sulla barriera Telepass e passando come se fosse un unico mezzo. La Procura della Repubblica di Frosinone aveva ipotizzato a suo carico il reato di ‘insolvenza fraudolenta’. Nel periodo tra il 2020 ed il 2022 ha accumulato circa quattromila euro di pedaggi non pagati.

    https://www.lacronaca24.it/2023/03/28/fiuggi-anziano-ospite-casa-di-riposo-viaggia-scrocco-per-2-anni-autostrada/

    Bene. Ora, a distanza di qualche mese, il giudice monocratico del Tribunale di Frosinone, Marta Tamburro ha assolto il pensionato di 83 anni che si annoiava nella residenza per anziani di Fiuggi dove si era trasferito e per questo quasi tutte le notti prendeva l’auto ed andava in giro tra Roma e Napoli evitando accuratamente di pagare l’autostrada. Il che, come detto, gli aveva procurato una denuncia per insolvenza fraudolenta.

    A segnalare il fatto era stata la società Autostrade: esaminando i filmati delle telecamere posizionate in corrispondenza di ogni casello aveva notato che l’anziano aspettava al volante che arrivasse un’auto alla barriera Telepass e si accodava ingannando il sensore, facendo credere che a transitare fosse un unico automezzo. In questo modo aveva evitato di pagare viaggi per un totale di quattromila euro in due anni. Una volta risaliti all’automobilista di 83 anni si era pensato ad un errore oppure all’intestatario di un veicolo che in realtà veniva condotto da altri. Invece, al suo avvocato Giuseppe Lo vecchio, il pensionato ha spiegato di annoiarsi e non avere la minima intenzione di trascorrere le serate nella tranquilla ma monotona serenità di Fiuggi. E per questo andava in giro: Roma centro, Napoli, Reggia di Caserta, Pompei… Il pedaggio? Per lui l’autostrada doveva essere libera e gratuita per tutti. E sulla base di questo principio aveva rifiutato qualsiasi ipotesi di conciliazione preferendo andare a giudizio. Il giudice del Tribunale di Frosinone non gli ha dato ragione ma lo ha assolto. Perché, come ha fatto notare il difensore, l’accusa non aveva prodotto elementi con i quali dimostrare i passaggi abusivi del vecchietto terribile: Non c’erano testimoni, fatture o fotografie con cui dimostrare i transiti abusivi dell’imputato. In mancanza di prove dunque l’assoluzione.