Pizzaiolo ma soprattutto calciatore. La sfortunata fine di un ragazzo gioioso e sempre sorridente
VITERBO – E’ morto a soli 23 anni Giovanni Buzzerio. Ragazzo con piccole disabilità ospite nella struttura di Villa Buon Respiro a San Martino al Cimino.
Aiutava in pizzeria da Saverio, una delle più famose e conosciute del borgo viterbese che lo aveva accolto e aiutato ad integrarsi con la società spesso spietata con i più deboli.
Noto anche per la sua passione sfrenata per il calcio e per la squadra super titolata dei ragazzi disabili viterbesi.
Alle 18 di ieri il suo cuore ha cessato di battere. Forse un boccone di mozzarella di traverso o forse un malore che non gli avrebbe lasciato scampo.
Giocava nella squadra di Pianoscarano che oggi lo piange e lo ricorda con grande affetto.
Non ci sono parole per descrivere una morte così prematura di un ragazzo che di fortuna, nella vita, ne ha avuta poca ma che aveva trovato in questa città l’amore di tanta gente.
A lui, alla sua famiglia e ai suoi amici l’abbraccio della comunità viterbese che ha perso un figlio caro e bisognoso d’affetto più di chiunque altro. Una parola di conforto per tutti coloro che hanno tentato inutilmente di salvargli la vita e a coloro che hanno fatto di tutto affinché si sentisse uno chiunque e non un diverso.