di Simona Tenentini

ORTE – “Sulla pelle dei ragazzi si sta giocando un ridicolo teatrino politico che nasconde interessi e personalismi”

E’ tristemente realistico il commento dei genitori dopo gli ultimi episodi relativi alla questione irrisolta delle scuole di Orte: gli animi si inaspriscono e le famiglie sono sempre più amareggiate per una gestione approssimativa e superficiale della situazione, con le istituzioni latitanti e il continuo rimpallo di responsabilità tra i vari soggetti coinvolti.

Un breve riepilogo dei fatti: lo scorso lunedì, 20 novembre, il sindaco di Orte, Dino Primieri, ha convocato una riunione sul caso, invitando anche il presidente della Provincia, Alessandro Romoli e la dirigenza scolastica che, a sua volta, avrebbe dovuto convocare i rappresentanti di classe, cosa avvenuta, per via informale, solo la domenica pomeriggio, con le inevitabili problematiche legate ad uno scarsissimo preavviso.

Questo il post pubblicato sui social dell’amministrazione per dare noitizia della riunione:

“L’ Amministrazione Comunale ha organizzato per il 20 Novembre alle ore 9,00 una riunione con la presidenza della Provincia, la Dirigenza scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo ed i rappresentanti di classe, per affrontare l’emergenza logistica delle classi del Fabio Besta.

Si ribadisce che l’Amministrazione Comunale non ha mai fatto mancare la sua collaborazione alla Provincia, Ente che ha la responsabilità degli Edifici scolastici delle Scuole Secondarie Superiori.Obiettivo della riunione era quello di 𝒔𝒕𝒓𝒊𝒏𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒊 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒊 per la risoluzione delle problematiche, illustrando le proposte già da tempo portate all’attenzione della Provincia, integrandole con una proposta ulteriore.

La data del 20 novembre è stata fissata dopo aver ricevuto assenso verbale sia del Presidente della Provincia che della Dirigenza scolastica, ma, per ulteriore conferma, sono state inviate nella giornata di martedì 14 novembre le PEC con preghiera di conferma di partecipazione entro il 16 novembre. La dirigenza scolastica era incaricata di avvisare i rappresentanti di classe dell’Istituto, ma abbiamo constatato, solo nel pomeriggio di oggi, che questi ultimi non hanno ricevuto alcuna comunicazione da parte della scuola.

Viene spontaneo chiedersi se ci sia la volontà dagli attori in gioco di trovare una soluzione al problema.Crediamo possa essere spontaneo il sospetto che a qualcuno possa non piacere trovare una soluzione.Considerando inoltre anche il mancato invito verso l’amministrazione comunale alla riunione tenutasi nel mese di ottobre presso l’Istituto Fabio Besta, speriamo non sia utopistico convocare un tavolo con presenza di tutti i soggetti chiamati in causa.L’Amministrazione Comunale, comunque, sarà presente lunedi 20 alle ore 9,00 presso la sede comunale, per illustrare le sue proposte; sulla presenza degli altri staremo a vedere.”

Sempre sui canali social viene riepilogato l’esito dell’incontro, al quale non hanno partecipato nè il presidente della Provincia Romoli, nonostante avesse assicurato la sua presenza, nè la dirigenza scolastica.

“Stamani, 20 novembre, alle ore 9,00, si è svolta, presso la sede comunale, la riunione in cui si è affrontato il problema della carenza di aule per le classi dell’Istituto Superiore Fabio Besta.

Alla riunione erano presenti esponenti dell’ Amministrazione Comunale ed alcuni genitori rappresentanti di classe.L’obiettivo della riunione per cui erano stati invitati gli enti coinvolti, ovvero Dirigenza Scolastica, che avrebbe dovuto avvisare anche i genitori rappresentanti di classe, e la Presidenza della Provincia, era quello di intraprendere nell’immediato un percorso congiunto per superare il disagio della DAD e verificare, contestualmente, la fattibiltà delle proposte sul tavolo per una soluzione definitiva, oltre a comprendere lo stato di avanzamento di quanto già prospettato dalla Provincia.All’incontro si è registrata l’assenza della Presidenza della Provincia che pure nella giornata di venerdì aveva formalmente garantito la presenza, come pure l’assenza della Dirigenza Scolastica che, sollecitata nella mattinata di venerdì, ha palesato nel primo pomeriggio dello stesso giorno la sua indisponibilità.

L’Amministrazione Comunale ha preso atto della situazione ed illustrato ai genitori presenti le proposte alternative di cui avrebbe voluto discutere con i due Enti assenti e si è attivata immediatamente per organizzare una nuova riunione tra tutti gli attori in causa. Siamo ormai arrivati alla fine di novembre senza avere alcuna risposta ed è per questo che abbiamo deciso, per quanto è possibile ma soprattutto per quanto ci verrà consentito, di prendere in mano la situazione, diventando i promotori di iniziative che mirano a risolvere il problema e non a girarci intorno.

𝐼𝑙 𝑆𝑖𝑛𝑑𝑎𝑐𝑜 ℎ𝑎 𝑟𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑑𝑎𝑡𝑎 𝑜𝑑𝑖𝑒𝑟𝑛𝑎 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑜𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑎𝑑 𝑢𝑛 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑜 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝐷𝑖𝑟𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑐𝑜𝑙𝑎𝑠𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑒𝑑 𝑎𝑙 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑃𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎.”

SEGUE-