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    Politica
    26 Gennaio 2024
    Regionali – Consiglio di Stato, riconteggio voti a Latina. In bilico seggio a Latina

    FROSINONE – La seconda sezione giurisdizionale del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dall’assessore regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli per l’attribuzione del seggio alla lista ‘Lega Salvini Premier’ in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale del Lazio tenutesi il 12 e 13 febbraio dello scorso anno.

    Nel ricorso si solleva il dubbio che gli Uffici elettorali comunali della circoscrizione di Frosinone, l’Ufficio circoscrizionale di Frosinone ed infine anche l’Ufficio centrale regionale non abbiano correttamente conteggiato i voti ottenuti dalla lista.

    Delle verifiche condotte per Ciacciarelli dagli avvocati Manlio Formica e Maria Silvia Ciacciarelli l’errore di conteggio ha riguardato almeno 464 voti, nei quali si è tenuto conto delle preferenze espresse per i candidati della Lega ma non del voto al Partito.

    Per questo il totale dei voti alla Lega – sostiene il ricorso – sarebbe di almeno 22.530 (mentre l’Ufficio centrale ne conta 22.066). Il valore dei resti (cioè dei voti che non hanno contribuito all’elezione piena dei candidati) salirebbe così a 63.510.È un numero che modifica in modo determinante il risultato, in quanto a febbraio era stato assegnato un seggio in più alla Lega proprio perché aveva il più alto numero di resti. Era stato assegnato però ad Angelo Tripodi di Latina in quanto la sua circoscrizione registrava 63.508 resti e cioè circa 450 in più di Frosinone. Con il nuovo conteggio, se fosse confermato, il seggio leghista scattato con i resti andrebbe in Ciociaria a Ciacciarelli, oggi Assessore all’Urbanistica.

    Il Consiglio di Stato ha disposto, entro tre mesi e, comunque, entro il prossimo 18 giugno, il riconteggio su tutte le sezioni della provincia di Frosinone, per verificare la correttezza dell’attribuzione dei voti alla Lista della Lega e, quindi, alla persona del candidato Pasquale Ciacciarelli che già lunedì – ha annunciato – chiederà alla Prefettura di Frosinone di provvedere ad attivare quanto disposto dal Consiglio di Stato.