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    18 Febbraio 2024
    Ennesimi punti persi e sogni Scudetto infranti: amarezza Juve, narrazione del weekend bianconero

    Un sabato particolarmente emblematico per chi mastica massima Serie A. Un sabato che conferma eccome quelle che fossero le premesse alla vigilia. Milan ma soprattutto Juve arrancanti, Inter in piena fuga. La notizia, ormai chiara e palese da settimane anche se molti vogliono far finta di niente, è che i nerazzurri vivono una palese fuga. La Juve non è stata in grado ristare appresso. E non era semplice, a dispetto della critica allegriana. Combattere contro quella che per rosa restava la più forte alla vigilia non era una missione così abbordabile. E se l’Inter nel trittico di partite così determinanti a metà a stagione ha chiuso il campionato a metà inverno, a cavallo tra i pesanti successi di Firenze, scontro diretto e Roma, era preventivabile un crollo bianconero: oggi tutti daranno contro Allegri, ma nessuno ammetterà quanto e come fosse una missione impossibile. Dopo il successo con poker e 4-0 dell’Inter cheha stravinto il testacoda 4-0 contro la Salernitana, coi nerazzurri in fuga ogni discorso era rispedito al mittente: campionato che col passare delle giornate si veste sempre più a tinte nerazzurre. La Juve proveniva chiaramente da tre passi falsi consecutivi e non è riuscita evidentemente a far di meglio a Verona: soltanto 2-2, discorso Scudetto praticamente archiviato. Nel mondo bianconero piovono critiche a Max Allegri, colui che però più di ogni altro ha riportato i bianconeri a giocarsi posizioni importanti. Così non è stato: tra tanti errori 2-2 in rimonta, semplice punto alla Continassa.