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    Cronaca, Cultura e Spettacoli
    2 Maggio 2024
    “Parata di stelle”: la lirica protagonista ad Anguillara

    ANGUILLARA – “La lirica è un bene incredibilmente straordinario, credo che la forza del bello sarà una guida incredibile per riconquistare quella libertà della quale abbiamo veramente tanto bisogno”. Così il tenore Fabio Armiliato sottolinea il valore dello spettacolo lirico, un patrimonio da conservare e trasmettere alle nuove generazioni. Assieme a colleghi di chiara fama, Armiliato, sarà protagonista dell’evento “Parata di stelle”, terzo appuntamento ad ingresso libero della manifestazione “Nobili Arti in Nobili Terre in Musica 2024” in programma domenica 5 maggio alle 19 alla chiesa Santa Maria Assunta nel centro storico di Anguillara, sul lago di Bracciano. Ideata dalla Claudia Biadi Music Academy ed organizzata dal Comune di Anguillara, Pro Loco Anguillara col contributo della Presidenza del Consiglio regionale del Lazio, la manifestazione, alla sua prima edizione, questa volta propone il Bel Canto. Impegnati nel concerto  voci liriche d’eccezione: Amarilli Nizza soprano e direttore artistico della manifestazione, Eufemia Tufano, mezzosoprano,  Lisadora Valenza soprano e Paola Giovani, soprano. Si propone un programma – per l’accompagnamento al pianoforte del maestro Massimiliano Tisano – che spazia da brani classici del repertorio operistico italiano come Casta Diva dalla Norma di Vincenzo Bellini a brani più moderni tra i quali “Tango volver” di Carlos Gardel. In programma musiche di Mozart, Offenbach, Bellini, Tosti, Boito, Verdi, Delibes, Gardel, Cilea, Bizet, Puccini, Lehar.Pensata per divenire un appuntamento annuale ed interdisciplinare per esaltare le varie discipline artistiche, Nobili Arti in Nobili Terre in Musica 2024, prosegue tra il consenso del pubblico. “Amarilli Nizza, grandissima amica e collega – commenta Armiliato –  sta facendo un lavoro straordinario e spero che possa andare avanti col sostegno delle realtà sul territorio. Credo che il nuovo nasca proprio da queste attività”. Dopo il lago di Bracciano, il tenore che è stato tra le altre cose interprete anche di un film di Woody Allen, sarà al Salone del Libro di Torino per presentare il 9 maggio la sua autobiografia “Una vita in canto” (L’Alchimia della Voce) per l’editore genovese De Ferrari.  “L’ho scritto – anticipa – nel tempo raccontando – attraverso la mia esperienza, la mia carriera e tanti aneddoti – anche la storia del nostro Paese a cavallo dei due secoli. Ci sono riflessioni sulla vita, sul canto, sul mondo, sulle mode. È importante – aggiunge – aiutare i giovani soprattutto a innamorarsi dell’opera, a riappropriarsene come un bene incredibilmente straordinario sia di crescita individuale, ma anche potenzialmente di lavoro”.