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    21 Febbraio 2024
    Inter, ennesima prova di forza: stavolta Arnautovic, 1-0 all’Atletico, primo atto nerazzurro

    Il primo atto è nerazzurro. Ancora una volta. Straordinaria non soltanto la continuità ma soprattutto la forza mentale di una delle squadre del nostro calcio più forte degli ultimi anni. Nel momento più complicato, calendario alla mano, nelle settimane e nei mesi del lungo inverno, proprio quando gli avversari sognavano lasciasse qualcosa sul campo l’Inter s’è invece presa proprio tutto: sia la Supercoppa in Arabia, che tutte le mani sullo Scudetto a cavallo tra Firenze, scontro diretto e Roma, che adesso un buon 60/70% di qualificazione ai quarti di finale di quella Champions 23/24 che tutta la famiglia nerazzurra sogna possa ripercorrere le orme dell’edizione precedente, sognando magari stavolta un finale differente rispetto a quanto seppur con orgoglio s’è vissuto 10 mesi fa ad Instanbul. Oltre al City va registrato il grande ritorno del Real Madrid, sussistono più favorite e altre squadre forti, ma quest’Inter, specialmente dopo l’ennesima prova di forza, da squadra vera, non può aver paura di nessuno. Dopo un primo tempo di studio contro un chiacchierato Atletico (è cambiato, s’è evoluto, forse, ma resta sempre tosto, arcigno, ostico), nella ripresa tra mentalià, palleggio, costruzione e ribaltamenti, calcio frizzante, determinato e repentino, l’Inter costruisce tante occasioni pur senza Thuram, perso all’intervallo. Indovinate chi entra, segna e decide? Proprio Arnautovic, dopo diverse grosse occasioni sprecate. Segnali di grande gruppo. San Siro lo sa e resta innamorato, emozionato dalla sua Inter. Del resto si sa, Inzaghi le prepara proprio bene. 1-0 nerazzurro e missione, quantomeno la prima, compiuta. Adesso tre settimane, poi Wanda, per chiudere ogni discorso.